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BIENNIO ROSSO IN ITALIA, 1921 CONGRESSO DI LIVORNO, sindacato dei…
BIENNIO ROSSO IN ITALIA
ELEZIONI DEL 1919
novembre 1919
elezioni=1° votazione con
SISTEMA PROPORZIONALE
voluto da socialisti
=
confronto tra diverse liste di partiti
ebbero la meglio
2
grandi
PARTITI DI MASSA
vecchi gruppi liberal-democratici
(ridimensionamento)
NO STABILITA' PAESE
frammentazione forze politiche / no maggioranze omogenee
PSI
rifiuta collaborazioni
solo tra liberali e popolari fino fascismo
popolare
(2°)
socialista
(1°partito)
L'OCCUPAZIONE DELLE FABBRICHE
1920
NASCE IL PARTITO COMUNISTA
socialismo diviso in
LA MEDIAZIONE DI GIOLITTI
1920
fù chiamato
GIOVANNI GIOLITTI
si rifiutò di utilizzare la forza
opera di
MEDIAZIONE
e
RICONCILIAZIONE
1921
CONGRESSO DI LIVORNO
partito diviso
LENIN
esercita pressioni
applicati 21 punti approvati dal comintern
sollecitava espulsioni riformisti
COMUNISTI
1.abbandonarono congresso
2.proclamarono la costituzione del partito comunista d'italia
GRAMSCI
nel comitato centrale dovette accetta idea scissione
=
la
prospettiva rivoluzionaria
stava tramontando non solo in Italia ,ma in tutta eu
sindacato dei metalmeccanici
SCIOPERO BIANCO
entravano in fabbrica e non lavoravano
chiusura stabilimenti (poi occupati da sindacati russi)
movimento incapace di estendersi
gruppo rivoluzionario+attivo
intorno alla rivista "l'ordine nuovo" di
Antonio Gramsci
aderì PSI
OPERAI
ottennero
1.
aumenti salari
2.
possibile controllo sulla gestione delle aziende
IN CAMBIO
sgomberarono le fabbriche
=
tensione e paura si aggravarono
1.
operai delusi
2.
industriali e borghesia paura possibile rivoluzione socialista
MASSIMALISTI
serrati
(riv russa modello da seguire)
RIFORMISTI
turati
(non metodo rivoluzionario/non riuscirono a prevalere)
CGL
industriali