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(LISIPPO. Nato nel 390 nei pressi di Corinto divento lo scultore preferito…
LISIPPO. Nato nel 390 nei pressi di Corinto divento lo scultore preferito di Alessandro Attivo tra il 365 e il 305
riteneva che non bisognasse prendere nessun autore a modello, ma la natura stessa
tutti sono degli di essere rappresentati, c'è un accettazione della realtà
diceva che i suoi predecessori avevano rappresentato gli uomini come sono lui invece li rappresentava come essi appaiono.
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OPERE
APOXYOMENOS 320, tenuto al museo pio clementino.
gambe lunghe e sottili, fianchi stretti, busto allungato, testa pccola, capelli mossi, occhi piccoli infossati a accostati, naso sottile e con narici strette bocca piccola e labbra lievemente dischiiuse
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conflitto tra Atene e Sparta, Guerra del Peloponneso
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PRASSITELE DI ATENE
OPERE:
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APOLLO SAUROCTONOS
apollo che uccide una lucertola, per gioco, nessuno prima avrebbe mai immaginato di rappresentare una divinità durante un' ativita del genere.
il dio ha membra molli, acerbe. Si poggia a un tronco che serve a reggere la statua
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400-395 a. C
lavorava il marmo che Nicia, un pittore trattava con cere colorate
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SKOPAS ( 417- 340 )
OPERE
pothos, una divinita che personifica il sentimento amoroso.
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molle abbandono, busto abbandonato, braccia si appoggiano a un sostegno rappresentato da un mantello pieghettato
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menade danzante, 335-330. si trova a Dresda
in preda ai furori dionisiaci esprime una vitalità e un entusiasmo ceh spinge anche lo spettatore a personificarsi ocn questa energia.
nativo di Paro, approfondisce l'espressività di Parassitele.
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caratteristiche: testa squadrata, occhi verso l'alto e bocca dischiusa.
l'uomop si ripiega verso le cose della vita quotidiana, verso la sua interiorità cercando la felicita personale
non guarda la grandi divinità olimpiche, ma quelli che meglio interpretano i suoi sentimenti più nascosti
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