Definisci gli aspetti principali che caratterizzano la media età adulta La media età adulta, che va dai 40 ai 60 anni, è caratterizzata da una serie di sfide fisiche, emotive e professionali. In questa fase, si affrontano temi come l'invecchiamento, la consapevolezza della morte, il passaggio della generazione successiva, e la cura dei genitori anziani. Sebbene la "crisi di mezza età" venga spesso menzionata, solo una minoranza delle persone la vive in modo marcato. Molti, tuttavia, vivono questo periodo come un punto di svolta nella propria vita. Dal punto di vista cognitivo, si verificano cambiamenti, come una diminuzione della velocità di risposta e delle capacità mnestiche per situazioni non familiari, ma le abilità in attività quotidiane continuano a essere conservate grazie all'esperienza accumulata. A livello professionale, molti raggiungono il culmine della carriera e fanno un bilancio del loro percorso, con esiti positivi o negativi, rivalutando le prospettive future. A livello familiare, le responsabilità verso i figli diminuiscono, ma emergono nuove responsabilità, come la cura dei genitori anziani. Infine, Neugarten ha osservato che durante questa fase si verificano cambiamenti esistenziali, con un rinnovato desiderio di ascoltare la propria interiorità e di seguire le proprie vere aspirazioni, allontanandosi dalle norme sociali percepite come limitanti..
Contestualizza i fenomeni legati al protrarsi della coabitazione con i genitori e al posticipare di matrimonio/convivenza e di genitorialità secondo l'ottica dell'adultità emergente. l posticiparsi del matrimonio, della genitorialità e la coabitazione prolungata con i genitori sono fattori chiave nel ritardo della transizione alla vita adulta, concetto esplorato nell’ambito dell’adultità emergente. La coabitazione tra genitori e figli adulti è aumentata in molti paesi, in particolare nei paesi del Sud Europa (come Italia, Grecia, Spagna), dove il fenomeno è tre volte più frequente rispetto ai paesi del Nord Europa. Questo fenomeno è influenzato da fattori socioeconomici, psicologici e sociologici. - Fattori socioeconomici: La coabitazione è legata a un mercato del lavoro instabile, disoccupazione e scarse tutele sociali, ma non ci sono differenze significative tra i giovani di 20-30 anni che vivono con i genitori riguardo all’occupazione. - Fattori psicologici: In paesi come Italia, Spagna e Grecia, esiste un forte ruolo della famiglia e l’uscita dal nucleo familiare è spesso legata al matrimonio. In questi contesti, la teoria dell’attaccamento suggerisce che i genitori abbiano difficoltà a supportare i figli nell'equilibrio tra autonomia e vicinanza emotiva durante la transizione all’età adulta.
Commenta l'espressione «Lieben und arbeiten» attribuita a Freud. Tra i 18 e i 40 anni per gli individui sono molto forti le aspettative legate sia alla costruzione di una stabilita relazionale e di una stabilita lavorativa. Sugarman sintetizza efficacemente questa fase di vita utilizzando un’espressione spessa attribuita al padre della psicoanalisi: «Lieben und arbeiten» ovvero «amare e lavorare».Sono caratteristiche di questo periodo di vita le aspettative legate alla creazione di una relazione stabile e alla genitorialita . Nonostante il panorama culturale sia molto cambiato nel corso del tempo e sia in continua evoluzione, durante la prima eta adulta – tra i 18 e i 40 anni – si concentrano le aspettative legata al matrimonio, alla convivenza e in generale alla costruzione di un nido; i compiti di sviluppo che vengono individuati per l’eta adulta sono relativi alla creazione di una relazione stabile, la generazione di un figlio e la stabilita professionale. Come abbiamo visto parlando di emerging adulthood si tratta di importanti marcatori dell’eta adulta che hanno imprtanti influenze reciproche.
Stabilità relazionale e stabilità lavorativa. Presentane caratteristiche e peculiarità evolutive. Compito fondamentale della prima eta adulta e quello di trovare un equilibrio tra gli aspetti relazionali e gli aspetti professionali della propria vita. In altri, termini l’adulto deve lavorare per riuscire a conciliare le esigenze del lavoro e della famiglia che spesso risultano essere in conflitto ed inconciliabili. A proposito di questo Bee (1994) richiama l’attenzione sul senso di fiducia in se stessi che deriva dal riuscire a gestire in modo positivo queste conflittualita . L’adulto deve arrivare a padroneggiare i ruoli sociali che caratterizzano questa eta ma allo stesso tempo deve imparare a non farsi schiacciare dai vincoli che accompagnano il ruolo (soprattutto in termini di aspettative sociali). Assolvere ai propri doveri non deve impedire di esprimere la propria individualita ed indipendenza.