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LA DIGESTIONE, il chimo entra nell'intestino tenue e avanza sotto la…
LA DIGESTIONE
la bocca
è l'organo in cui avviene la prima fase della digestione. il cibo subisce delle trasformazioni: viene sminuzzato e triturato dai denti, impastato dalla lingua e irrorato dalla saliva
al suo interno le ghiande salivari producono la saliva composta da acqua, enzimi e muco che rende facile lo scorrimento del cibo
la saliva contiene l'enzima ptialina che a la funzione di digerire l'amido. nella bocca la ptialina comincia la digestione degli amidi che vengono scomposti in zuccheri disaccaridi (carboidrati semplici). la saliva contiene anche l'enzima lisozima che ha funzione antibatterica.
LA LINGUA
è un organo attaccato alla base della cavità boccale.
ci sono le papille sensibili al sapore al calore e al tatto.
serve anche per rimescolare il cibo in modo che venga a contatto con la saliva
I DENTI
è composto da 3 parti
la corona visibile che fuoriesce dalla gengiva è formata da dentina e rivestita da smalto al suo interno c'è la polpa dentaria
il colletto punto di passagio fra radice e corona è coperto dalla gengiva
la radice è formata dalla dentina e dal cemento i suoi canali sono attraversati dalle terminazioni nervose e dai vasi sanguinei della polpa dentaria
incisivi sono in centro, sono a forma di scalpello, sono adatti per incidere e tagliare
caninisono a forma conica e appuntita, servono a trattenere, strappare e lacerare il cibo
premolari e i molari servono a triturare e sminuzare il cibo
i denti sono i responsabili della masticazione che è dovuta al movimento della mandibola verso la mascella. sulle due arcate ci sono i denti alloggiati negli alveoli dentali. nei primi anni di vita le 2 arcate sono costituite da 10 denti che sono ''da latte" dai 5-6 anni questi denti cadono e vengono sostituiti da quelli definitivi "32", la dentatura definitiva si completa intorno ai 20 con la comparsa dei denti del giudizio
il cibo masticato e impastato prende il nome di bolo. il bolo è spinto dalla lingua verso la faringe e viene deglutito. la faringe è una cavità posta nella parte posteriore della bocca, comunica con l'esofago ma anche con la laringe,per evitare che il cibo compia un percorso sbagliato
superata l'epiglottide il bolo prosegue il suo viaggio nell'esofago che produce muco con funzione lubrificante per facilitare la discesa del bolo. il bolo raggiunge lo stomaco passando attraverso il cardias
la parete esterna dello stomaco è costituita da 3 strati di fibre muscolari (fibre longitudinali, circolari, oblique) la disposizione delle fibre muscolari permette il movimento delle pareti dello stomaco in modo che tutto il bolo si mescoli. la parte interna è rivestita da mucosa ricca di ghiandole che producono succhi gastrici e muco protettivo.
la forma dello stomaco è quella di un sacco con la capacità di 1 litro e mezzo circa. la funzione è di proseguire la digestione degli alimenti fisicamente rimescolando il bolo, sia chimicamente attraverso l'azione dei succhi gastrici che è costituito da acqua e vari enzimi tra cui la pepsina e l'acido cloridrico. alcune ghiandole della mucosa gastrica producono muco che ha funzione di proteggere le pareti dello stomaco
la pepsina ha la funzione di digerire le proteine, spezza le proteine in molecole + piccole peptoni solubili all'acqua. l'acido cloridrico permette l'azione della pepsina e distrugge i batteri contenuti nel cibo. il succo gastrico contiene anche altri 2 enzimi, la lipasi gastrica inizia la digestione dei grassi e la chimosina che ha funzione di trasformare i lipasi gastrici in chimo
l'intestino è l'organo in cui viene completata la digestione avviene l'assorbimento delle sostanze digerenti
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il chimo entra nell'intestino tenue e avanza sotto la spinta della muscolatura intestinale. la digestione avviene grazie all'azione combinata della bile del succo pancreatico e del succo enterico prodotto dalle ghiandole della mucosa intestinale
la bile è un succo amarissimo prodotto dal fegato e accumulato nella cistifellea, attraverso un condotto detto coledoco , è riversata nel duodeno. la bile ha il compito di emulsionare i grassi
il succo pancreatico contiene 3 enzimi:
la tripsina: continua la digestione delle proteine
l'amilasi: continua la digestione dei carboidrati iniziata in bocca
lipasi pancreatica: continua la demolizione dei grassi in glicerina e acidi grassi. nel duodeno si completa la digestione
interviene nel processo digestivo anche il succo enterico a questo punto della digestione il chimo si trasforma in chilo che contiene aminoacidi, glucosio, glicerina e acidi grassi. il chilo procede verso il digiuno e l'ileo dove viene l'assorbimento delle sostanze digerite
l'intestino tenue appartenente al digiuno e all'ileo. è in stretta relazione con i vasi sanguigni. al suo interno presenta delle pieghe costituite da circa 10 milioni di vili ricoperte da cellule di assorbimento. ciascun villo presenta una rete di capillari sanguigni e un vaso linfatico: il vaso chili fero
la sua struttura è perfettamente adatta ad assorbire le sostanze perché le pieghe e i villi aumentano la superfice interna che raggiunge + di 200m2
il glucosio, gli amminoacidi e la glicerina passano direttamente dall'intestino tenue ai vasi sanguigni. gli acidi grassi passano prima nei vasi chiliferi per poi raggiungere il sangue. sulla mucosa dell'intestino crasso vivono numerosissimi batteri "amici" che si cibano delle sostanze non assorbite producendo vitamine come la B1,B2 e K si tratta dei batteri della flora intestinale. l'intestino crasso accumula le sostanze residue e le elimina sotto forma di feci