Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

PSICOLOGIA DEL LAVORO - Coggle Diagram

- - - - https://drive.google.com/file/d/1HA1siOWK-6c1Nb8Jqd5WC8Cm_oqixUXa/view VIDEO SU OLIVETTI
        
        CAMILLO OLIVETTI era un imprenditore che fonda un azienda di macchine da scrivere -
        sarà poi il figlio ADRIANO a implementare a livello esponenziale l'impresa del padre.
- - - - ELEMENTI PER RICONOSCERE MOBBING
        
        Deve succedere sul posto di lavoro.
        
        Deve durare almeno 6 mesi. Le offese o gli attacchi devono avvenire almeno alcune volte al mese.
        
        Varie forme – La vittima subisce almeno due tipi di comportamenti scorretti.
        
        Colpisce chi è più debole – La vittima non riesce a difendersi perché è in una posizione di inferiorità.
        
        Peggiora nel tempo – La situazione si è già aggravata rispetto all’inizio.
        
        Intento persecutorio, con uno scopo – Chi attacca lo fa apposta per mettere in difficoltà la vittima.
      - 🇮🇹 Il MODELLO EGE, il più usato in Italia, descrive il mobbing come una serie di attacchi ripetuti da parte di colleghi o superiori per distruggere la vittima e costringerla a dimettersi.
        
        Si sviluppa in 6 fasi, precedute dalla "condizione zero", che rappresenta normali conflitti lavorativi senza una vittima precisa.
        
        Conflitto mirato – Il mobber sceglie la vittima e inizia a metterle contro gli altri, accusandola di errori e comportamenti sbagliati, anche nella vita privata.
        
        Inizio del mobbing – La vittima viene isolata, i rapporti peggiorano e inizia a sentirsi in colpa, dubitando di sé stessa.
        
        Primi sintomi psicosomatici – La vittima accusa problemi fisici e psicologici (insonnia, ansia, nervosismo, perdita di fiducia).
        
        Errori e abusi dell’amministrazione – L’azienda lo etichetta come un problema, lo sottopone a critiche, minacce disciplinari e lo spinge a sentirsi colpevole.
        
        Peggioramento della salute – La vittima cade in depressione, usa farmaci e sviluppa ossessioni o manie di persecuzione.
        
        Esclusione dal lavoro – Il lavoratore è costretto a dimettersi, farsi licenziare o andare in pensione. Nei casi più gravi, può arrivare al suicidio o alla violenza verso il mobber.
      - DEFINIZIONE:
        
        è una forma di persecuzione lavorativa che porta all’isolamento della vittima, causata da colleghi o superiori.
        
        Il termine deriva dall’etologia (branca della biologia e della zoologia che studia il comportamento animale), e si riferisce all’aggressione collettiva contro una persona.
        
        Nei paesi anglosassoni si usa il termine bullying, più legato ad aggressioni fisiche.
        
        Secondo Heinz Leymann, il mobbing si verifica quando le vessazioni si ripetono almeno una volta a settimana per sei mesi. Oggi esistono strutture di supporto psicologico per le vittime.
        
        Si distinguono 2 tipi di mobbing:
        
        Emozionale: deriva da sentimenti personali (invidia, competizione). Può essere orizzontale (tra colleghi) o verticale (da un superiore, chiamato bossing).
        
        Strategico: finalizzato all’allontanamento del lavoratore per ragioni aziendali.
        
        Cause e Conseguenze
        
        nasce da cattiva organizzazione aziendale, conflitti irrisolti e atteggiamenti aggressivi. La mancanza di solidarietà complica la difesa legale della vittima.
        
        Le conseguenze sono fisiche (insonnia, disturbi digestivi, cefalee) e psicologiche (ansia, depressione, crollo dell’autostima, nei casi estremi suicidio). La vittima spesso si autocolpevolizza e si isola.
        
        Fasi del Mobbing
        
        Allerta: percezione dei primi segnali di esclusione
        
        Anestesia reattiva: passività e depersonalizzazione
        
        Tempo del mobbing: consapevolezza e raccolta di prove per azioni legali