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IL MODERNISMO, •Si sviluppa tra 1910-1940, tra Decadentismo e Neorealismo,…
IL MODERNISMO
TEMI PRINCIPALI
La vita nella metropoli: disagio, angoscia, malessere legati ai cambiamenti sociali e politici.
Psicoanalisi: sogno, conflitti familiari, alienazione, inettitudine dell’individuo moderno.
La guerra: simbolo dell’insensatezza della vita, culminante nella disumanità della Prima Guerra Mondiale.
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CONTESTO STORICO
Movimento nato come sintesi tra tradizione e rinnovamento, tra passato e presente.
• Diffuso nei paesi anglosassoni, il termine Modernismo si applica anche all’Italia.
• Autori principali: Ungaretti, Saba, Montale (poesia); Pirandello, Svevo, Tozzi (prosa).
CARATTERISTICHE
Temi centrali sono alienazione, inettitudine dell’uomo, impatto della tecnica sulla società.
c'è una Nuova concezione di tempo e spazio, influenzata dalla scienza e dalla filosofia di Bergson.
•Si sviluppa tra 1910-1940, tra Decadentismo e Neorealismo, contemporaneo alle avanguardie ma con caratteristiche proprie.
Vengono usati i procedimenti della psicoanalisi di Freud: ad esempio il sogno, infanzia, conflitto padre-figlio.
Molteplicità di punti di vista e prospettive narrative.
Rappresentazione dell’uomo moderno come inetto e alienato. (INETTO: una persona non è capace a fare qualcosa, ALIENATO: significa che una persona si sente distante dagli altri o dal mondo, come se non appartenesse più a niente)
Innovazione nelle forme espressive (ad esempio le trame non sono lineari, salti temporali, associazioni libere).