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APPARATO ENDOCRINO, MANUELA VERZENI 1 TORINO - Coggle Diagram

- - - - anteriore (adenoipofisi): la sua attività è regolata da ormoni di rilascio e ormoni inibitori prodotti dall'ipotalamo. Tutti gli ormoni sono proteine e sono regolati da stimoli ormonali. Sono: ormoni della crescita (GH), prolattina (PRL), gonadotropi (nella donna: follicolostimolante - FSH e nella donna e nell'uomo: luteinizzante - LH), adrenocorticotropo (ACTH), tirotropo (TH)
      - posteriore (neuroipofisi): non produce ormoni, ma agisce come sede di accumulo degli ormoni prodotti dall'ipotalamo, che sono: ossitocina, ormone antidiuretico (ADH)
    - - una parte che è ammasso di tessuto nervoso detta midollare
        
        zona che secerne ormoni detti catecolamine (adrenalina e noradrenalina), dopo esser stata stimolata da neuroni del sistema nervoso simpatico soprattutto di fronte a situazioni di stress improvvisa o di breve durata. Questi ormoni determinano l'aumento della frequenza cardiaca, del livello di glucosio e la dilatazione dei bronchioli polmonari
      - una parte ghiandolare detta corticale. E' suddivisa in tre zone distinte
        
        zona che produce glucocorticoidi (cortisone e cortisolo) che affrontano situazioni di stress di lunga durata
        
        zona che produce ormoni sessuali (androgeni ed estrogeni)
        
        zona che secerne ormoni corticosteroidei (mineralcorticoidi che regolano la presenza di ioni sodio e di potassio nel sangue)
    - - producono: insulina e glucagone in condizioni di nutrizione e di digiuno. L'insulina stimola le cellule a trasportare il glucosio che viene ossidato per ottenere energia, quindi fa diminuire il livello ematico del glucosio. Il glucagone è l'antagonista, quindi ha una funzione iperglicemizzante. Il suo principale bersaglio è il fegato
    - - femminili: ovaie, che oltre a formare gli oociti, producono gli estrogeni e il progesterone (regolano i caratteri secondari e il ciclo mestruale)
      - maschili: testicoli, che oltre a formare gli spermatozoi, producono gli ormoni androgeni, il più importante è il testosterone( accrescimento e maturazione degli organi genitali, produzione di spermaotozoi)
- - - - ormoni steroidi: molecole liposolubili, che possono attraversare la membrana plasmatica bersaglio e, una volta all'interno della cellula, gli ormoni steroidi entrano nel nucleo e si legano ad uno specifico recettore proteoico. L'ormone-recettore si lega a siti specifici sul DNA della cellula, attivando determinati geni a trascrivere RNA messaggero. L'mRNA viene poi tradotto nel citoplasma, portato alla sintesi di nuove proteine
      - ormoni non steroidi (proteici): idrosolubili, non sono in grado di entrare nella cellula bersaglio. Si legano a recettori situati sulla membrana plasmatica della cellula bersaglio e utilizzano un sistema del secondo messaggero. Il recettore attivato avvia una serie di reazioni che attiva un enzima. A sua volta l'enzima catalizza reazioni che producono molecole di un secondo messaggero il quale sovraintende ad ulteriori modificazioni intracellulari che promuovono la risposta tipica della cellula bersaglio all'ormone
      - Regolazione del livello ematico degli ormoni
        
        Meccanismo di feedback negativo è il mezzo principale di regolazione del livello ematico di quasi tutti gli ormoni, che dipende dagli stimoli interni o esterni.
        
        umorali: variazione di ioni e sostanze nutritizie nel sangue stimolano la liberazione di ormoni
        
        nervosi: le fibre nervose stimolano la ghiandola a produrre ormoni
        
        ormonali (stimoli più comuni): gli organi endocrini sono stimolati da altri ormoni