Le foibe sono cavità naturali, in genere pozzi carsici, che si trovano soprattutto in Istria, Dalmazia e nelle zone limitrofe. Tuttavia, il termine è spesso usato per indicare anche i massacri e le esecuzioni avvenute durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando numerosi italiani furono gettati nelle foibe da partigiani jugoslavi, in particolare nell'ambito della repressione etnica contro la popolazione italiana della zona.
Questi eventi sono legati a un periodo di forte tensione, alla fine della guerra, quando si verificò una vera e propria "pulizia etnica" contro gli italiani che vivevano nelle zone occupate dalla Jugoslavia. Migliaia di italiani furono uccisi o costretti a fuggire, un'esperienza che ha avuto un impatto profondo sulle comunità italiane dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia, e che è ancora oggetto di dibattito storico e politico.