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PSICOLOGIA PARTE 2 - Coggle Diagram

- - - - Onde cerebrali lente e di grande ampiezza.
      - Riduzione della frequenza cardiaca e respiratoria.
      - Suddiviso in 4 fasi.
    - - Onde cerebrali di alta frequenza e bassa ampiezza.
      - Atonia muscolare (paralisi del corpo).
      - Maggior frequenza di sogni.
    - - Segue questa sequenza: 1 → 2 → 3 → 4 → 3 → 2 → REM.
      - Durante la notte, le fasi REM diventano progressivamente più lunghe.
      - FASI 1-2: sonno leggero; FASI 3-4: sonno profondo
  - - - Cali d’umore e irritabilità.
      - Difficoltà di concentrazione e riduzione delle performance cognitive.
      - Allucinazioni, problemi di memoria e sintomi psicotici nei casi estremi.
  - - - Insonnia → Difficoltà cronica ad addormentarsi o a mantenere il sonno.
      - Apnea notturna → Brevi interruzioni della respirazione (20-40 sec) dovute a un’ostruzione delle vie respiratorie.
      - Sonnambulismo → Movimenti e azioni inconsapevoli nelle fasi 3 e 4 del sonno NON-REM. Spesso colpisce i bambini ed è influenzato da stress e alcol.
      - Narcolessia → Episodi improvvisi di sonno durante il giorno.
    - - Stato simile alla trance in cui aumenta la suggestionabilità. Può essere utilizzata per
        
        Controllo del dolore cronico.
        
        Riduzione del desiderio di fumare.
        
        Miglioramento della prestazione atletica.
- - - - Sintassi → Regole per combinare le parole in frasi corrette.
        
        Semantica → Regole per attribuire significato ai suoni e alle parole.
  - - - Fonema → Suono più piccolo del linguaggio.
      - Morfema → Minima unità con significato, formata da più fonemi.
      - Lessico → Insieme dei morfemi che formano le parole.
  - - - L’acquisizione del linguaggio è un processo biologico e ambientale, suddiviso in fasi:
      - 0-4 mesi → Distinzione dei suoni vocali.
      - 6 mesi → Comprensione delle prime parole e produzione di suoni.
      - 1 anno → Prime parole, ma senza frasi complete.
      - 2-3 anni in poi → Formazione di frasi sempre più complesse.
    - - I bambini apprendono parole rapidamente, spesso dopo averle sentite solo una volta.
      - 👉 Conseguenza: Un bambino impara una seconda lingua molto più facilmente di un adulto.
      - ⚠️ Periodo critico (6-7 anni): Se un bambino non è esposto a una lingua entro questa età, potrebbe non riuscire più ad apprenderla completamente.
    - - Esiste una struttura mentale innata chiamata LAD (Language Acquisition Device), che permette ai bambini di imparare una lingua rapidamente e sarebbe innata.
      - Differenza tra competenza ed esecuzione:
        
        Competenza → Padronanza implicita della lingua.
        
        Esecuzione → Uso concreto della lingua nel parlare e scrivere.
    - - Denotazione → Il significato oggettivo di una parola (es. "cane" = animale a quattro zampe).
      - Connotazione → Le sfumature emotive e personali legate a una parola (es. "cane" può evocare affetto o paura, a seconda dell’esperienza).
- - - - 📌 Apprendimento per associazione tra stimolo e risposta.
      - 🔹 Esperimento di Pavlov:
        
        Pavlov studiò come i cani associassero il suono di un campanello al cibo e iniziassero a salivare anche senza la presenza del cibo.
        
        Questo mostra come un stimolo neutro (campanello) possa diventare uno stimolo condizionato.
      - 🔹 Caratteristiche del condizionamento classico:
        
        Generalizzazione → L'animale risponde anche a stimoli simili a quello condizionato.
        
        Discriminazione → Attraverso l’addestramento, impara a rispondere solo a uno stimolo specifico.
      - 🔹 Componenti fondamentali:
        
        Componente neurale → L’amigdala gioca un ruolo chiave, soprattutto nelle risposte di paura.
        
        Componente cognitiva → Perché il condizionamento funzioni, lo stimolo condizionato deve essere prevedibile e attendibile.
        
        Componente evolutiva → Alcune associazioni sono più facili da imparare di altre, come quelle legate all’olfatto e al gusto.
      - 👉 Il condizionamento classico riguarda comportamenti reattivi e involontari, come riflessi e reazioni automatiche.
    - - 📌 L'apprendimento avviene attraverso tentativi ripetuti fino alla soluzione.
      - 🔹 Tre principi fondamentali:
        
        Apprendimento per prove ed errori → Un animale in una gabbia prova varie soluzioni finché non trova quella giusta (es. aprire una gabbia per ottenere cibo).
        
        Legge dell'effetto → Un comportamento che porta a un esito positivo verrà ripetuto, mentre uno con esito negativo verrà evitato.
        
        Legge dell'esercizio → Più un comportamento viene ripetuto, più viene appreso.
    - - 📌 L'apprendimento dipende dalle conseguenze del comportamento.
      - 🔹 Esperimento di Skinner:
        
        Skinner studiò come un animale imparasse a premere una leva per ottenere cibo nella Skinner Box.
        
        Questo metodo è chiamato shaping (modellamento): il soggetto viene guidato gradualmente a compiere un comportamento desiderato.
      - 🔹 Differenza dal condizionamento classico:
        
        Il condizionamento classico riguarda riflessi e reazioni involontarie.
        
        Il condizionamento operante riguarda azioni volontarie per ottenere una ricompensa o evitare una punizione.
      - 🔹 Tipologie di rinforzo e punizione:
        
        Rinforzo positivo → Aggiunta di uno stimolo piacevole (es. premio, cibo).
        
        Rinforzo negativo → Rimozione di uno stimolo spiacevole (es. eliminare un fastidio).
        
        Punizione positiva → Aggiunta di uno stimolo spiacevole (es. rimprovero).
        
        Punizione negativa → Rimozione di uno stimolo piacevole (es. togliere un premio).
        
        👉 Se un comportamento viene rinforzato, la probabilità che si ripeta aumenta.
    - - 📌 L'apprendimento avviene attraverso un'intuizione improvvisa e non per prove ed errori
      - 🔹 Esperimento di Köhler con gli scimpanzé:
        
        Uno scimpanzé, posto di fronte a una banana irraggiungibile, collega mentalmente gli elementi presenti nell’ambiente (bastoni, scatole) per costruire una soluzione.
        
        Senza prove ed errori, ristruttura il problema e trova la soluzione in modo improvviso.
      - 🔹 Caratteristiche dell'apprendimento per insight:
        
        È un processo attivo e intelligente.
        
        Cambia completamente il modo di pensare, senza necessità di ripetizioni.
  - - - Fino ad ora abbiamo visto forme di apprendimento individuale, ma una parte fondamentale dell'apprendimento avviene in relazione con altri individui. Questo è chiamato apprendimento sociale o da modelli.
      - 📌 Perché è vantaggioso?
        
        Permette di evitare errori iniziali.
        
        Si basa su un processo già testato da altri.
        
        Favorisce una trasmissione rapida di conoscenze senza dover sperimentare direttamente.
      - TIPI DI APPRENDIMENTO SOCIALE
        
        1) Imprinting
        
        📌 Apprendimento precoce, tipico degli uccelli e di alcuni mammiferi.
        
        🔹 Caratteristiche:
        
        Avviene durante un periodo sensibile nei primi giorni di vita.
        
        L’animale si lega fortemente al primo essere vivente che vede, di solito la madre.
        
        È regolato dall’attivazione delle endorfine, che rinforzano il legame.
        
        👉 Esempio: Un anatroccolo che segue il primo oggetto in movimento che vede dopo la nascita, che sia la madre o un essere umano.
        
        2) Apprendimento osservativo e imitativo
        
        📌 L’individuo impara osservando gli altri e ripetendo le loro azioni.
        
        🔹 Meccanismo biologico
        
        Avviene grazie ai neuroni specchio, che permettono di anticipare e riprodurre le azioni osservate.
        
        I neuroni specchio attivano la corteccia motoria, predisponendo il corpo a eseguire il comportamento osservato.
        
        🔹 Caratteristiche:
        
        Inizialmente involontario, poi diventa consapevole e intenzionale.
        
        Può essere modellato da processi di inibizione e disinibizione, cioè l’individuo capisce quando è opportuno eseguire un'azione appresa.
        
        👉 Esempio: Un bambino impara a salutare con la mano dopo aver visto gli adulti farlo.
        
        3) Induzione
        
        📌 Un comportamento eseguito da pochi individui può spingere gli altri a imitarlo.
        
        🔹 Caratteristiche:
        
        Non è semplice imitazione, ma un fenomeno di spinta collettiva.
        
        È tipico nei comportamenti sociali e di gruppo.
        
        👉 Esempio: In una discoteca con la pista da ballo vuota, nessuno si alza a ballare. Ma se un paio di persone iniziano, altre si sentiranno più a loro agio nell'imitare il comportamento e si uniranno.
        
        APPRENDIMENTO PER OSSERVAZIONE (Bandura)
        
        📌 Albert Bandura ha studiato come l'apprendimento per osservazione influenzi il comportamento.
        
        🔹 L’ambiente condiziona il processo di apprendimento:
        
        Osserviamo il comportamento degli altri.
        
        Valutiamo quando e come riprodurlo.
        
        Adattiamo il nostro comportamento alle situazioni.
        
        🔹 Condizioni necessarie per l'apprendimento osservativo:
        
        Attenzione → L’individuo deve concentrarsi sul comportamento da apprendere.
        
        Ritenzione → Le informazioni devono essere memorizzate per poter essere replicate in futuro.
        
        Esecuzione → Il soggetto deve essere fisicamente e cognitivamente in grado di riprodurre il comportamento.
        
        Motivazione → Senza un incentivo, il comportamento osservato potrebbe non essere riprodotto.
        
        👉 Esempio: Un bambino vede un adulto giocare con un certo giocattolo e poi tenta di fare lo stesso.
        
        APPRENDIMENTO CULTURALE (Kashima)
        
        📌 L’apprendimento culturale è il processo attraverso cui vengono trasmesse tradizioni e usanze.
        
        🔹 Caratteristiche:
        
        Avviene tramite la condivisione di usanze tra individui della stessa società.
        
        È saltatorio e situazionale, cioè non avviene in modo lineare ma dipende dalle circostanze sociali.
        
        Permette l’integrazione dell’individuo nella società e il passaggio della cultura da una generazione all’altra.
        
        👉 Esempio: L’apprendimento delle regole di comportamento durante i pasti varia da cultura a cultura e viene trasmesso osservando gli altri.
- - - - Paura → Protegge l’individuo mettendolo in stato di allerta di fronte a un pericolo.
      - Disgusto → Impedisce l’assunzione di sostanze pericolose, proteggendo l’organismo dalla contaminazione.
  - - - Secondo James, le emozioni derivano dai cambiamenti fisiologici dell’organismo. Ad esempio:
        📌 Non tremiamo perché abbiamo paura, ma abbiamo paura perché tremiamo.
      - Un aspetto importante è il feedback facciale, secondo cui le espressioni facciali influenzano le emozioni.
        
        Alcuni studiosi ritengono che un’espressione possa generare un’emozione.
        
        Altri credono che possa solo amplificarla.
    - - Cannon sostenne che le emozioni non derivano dai cambiamenti fisiologici, ma sono attivate dal sistema nervoso centrale, in particolare dal talamo.
        📌 Si possono provare emozioni senza esprimerle fisicamente.
      - In seguito, gli studi di Papez e McLean identificarono altre aree cerebrali coinvolte
        
        Amigdala → Valuta le situazioni a livello emotivo.
        
        Ipotalamo → Regola il sistema autonomo e l’equilibrio interno dell’organismo.
      - 🔹 Differenza chiave con James → Per Cannon, tutte le emozioni hanno lo stesso pattern cerebrale, mentre per James ogni emozione ha un innesco fisiologico diverso.
    - - Questa teoria introduce l’aspetto psicologico delle emozioni, combinando due fattori:
        
        Attivazione fisiologica (arousal) → Cambiamenti corporei.
        
        Valutazione cognitiva dell’arousal → Interpretazione di cosa stiamo provando.
      - 📌 L’emozione nasce dall’interazione tra corpo e mente.
      - 👉 Due modalità di elaborazione:
        
        Tipico → Processo rapido e automatico.
        
        Arousal non spiegato → Processo più consapevole, in cui cerchiamo di attribuire un significato a ciò che sentiamo.
    - - Secondo questa teoria, le emozioni dipendono dalla valutazione cognitiva (appraisal) di un evento.
      - 📌 Non è lo stimolo in sé a determinare l’emozione, ma il modo in cui lo interpretiamo.
        
        Un esame può essere visto come una sfida (eccitazione) o come una minaccia (ansia).
    - - Riprendendo Darwin, Tomkins teorizzò che le emozioni hanno un ruolo fondamentale nella sopravvivenza.
      - 📌 Esistono emozioni primarie e secondarie.
        
        Emozioni primarie → Universali e innate (gioia, tristezza, paura, disgusto).
        
        Emozioni secondarie → Influenzate dall’esperienza e dalla cultura.
    - - Questa teoria sostiene che le emozioni non siano solo biologiche, ma anche prodotti sociali e culturali.
      - 📌 Ogni cultura ha una sua configurazione emotiva, legata ai valori condivisi.
        
        Ad esempio: In alcune culture, mostrare tristezza è considerato normale. In altre, viene visto come segno di debolezza e viene repressa.
- - - - L’età mentale indica l’età alla quale un bambino mostra di essere in grado di svolgere certi compiti.
        👉 Esempio: Se un bambino di 8 anni ha un’età mentale di 10, significa che è capace di risolvere problemi tipici di un bambino di 10 anni.
    - - 🔹 Valori di riferimento del QI
        
        QI > 130 → Potenziale alto, possibile carriera di successo se nel contesto giusto.
        
        QI tra 90 e 110 → Intelligenza nella media.
        
        QI tra 50 e 70 → Possibile disabilità intellettiva.
        
        TEST PER MISURARE IL QI
        
        📌 Test di Wechsler
        
        Composto da 11 sub-test:
        
        6 per la sottoscala verbale
        
        5 per la sottoscala di performance
    - - 1) Teoria del Fattore G (Spearman)
        
        Esiste un unico fattore generale di intelligenza (Fattore G) che influenza tutte le abilità cognitive.
        
        Chi ha un’alta intelligenza generale ottiene buoni risultati in più ambiti.
        
        Fa riferimento a 2 nozioni
        
        Coefficiente di correlazione (-1 e +1) → Misura la relazione tra due variabili.
        
        Analisi fattoriale → Identifica fattori comuni tra diverse abilità.
      - 2) Teoria delle abilità primarie (Thurstone)
        
        📌 L’intelligenza è composta da 7 abilità indipendenti o abilità primarie
        
        Comprensione verbale → Capacità di comprendere testi e parole.
        
        Fluidità verbale → Rapidità e precisione nell’esprimersi.
        
        Abilità numerica → Capacità di calcolo e ragionamento matematico.
        
        Abilità inferenziale → Capacità di risolvere problemi logici.
        
        Abilità spaziale → Capacità di immaginare oggetti nello spazio.
        
        6.Abilità percettiva → Capacità di distinguere dettagli visivi.
        
        Memoria → Capacità di immagazzinare e recuperare informazioni.
      - 3) Teoria di Horn e Cattell
        
        📌 Suddivisione dell’intelligenza in 5 fattori di secondo ordine
        
        Intelligenza cristallizzata (gc) → Conoscenze e abilità acquisite nel tempo.
        
        Intelligenza fluida (gf) → Capacità di ragionamento e problem-solving in situazioni nuove.
        
        Fattore visuo-spaziale (gv) → Abilità di orientamento nello spazio.
        
        Fattore generale di creatività → Capacità di pensare fuori dagli schemi.
        
        Fattore di velocità di reazione → Rapidità di elaborazione delle informazioni.
        
        📌 Differenza tra intelligenza fluida e cristallizzata
        
        Intelligenza fluida → Picco in giovane età, poi declina.
        
        Intelligenza cristallizzata → Aumenta con l’esperienza e l’età.