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PRINCIPI CHE REGOLANO IL BILANCIO D'ESERCIZIO - Coggle Diagram
PRINCIPI CHE REGOLANO IL BILANCIO D'ESERCIZIO
CLAUSOLA GENERALE
Deve garantire una
rappresentazione veritiera
della situazione PATRIMONIALE ed ECONOMICA AZIENDALE
Il bilancio deve corrispondere alla contabilità tenuta durante l'anno
Deve dare una rappresentazione
CORRETTA
della situazione PATRIMONIALE ed ECONOMICA aziendale
La correttezza riguarda le "
stime
" che si fanno nei valori aziendali che devono essere attendibili, cioè corrispondenti alla realtà (ad esempio l'ammortamento, le rimanenze)
deve essere redatto con
CHIAREZZA
per i destinatari
Si usano degli schemi rigidi per lo stato patrimoniale e per il conto economico
PRINCIPI DI REDAZIONE
COSTANZA
I criteri di valutazione NON possono cambiare da un anno all'altro
SEPARATEZZA
I valori di bilancio devono essere rilevati separatamente gli uni dagli altri senza compensazioni
COMPETENZA
Devono essere rilevati nel bilancio i costi e ricavi che riguardano l'esercizio (anno in corso) indipendentemente dal pagamento o dalla riscossione (fatture attive e passive dell'esercizio)
PRUDENZA
Nel bilancio devono essere inseriti tutti i costi anche quelli presunti, mentre i ricavi vanno inseriti solo se sono certi
CASO SANTANCHE' ministro del turismo che è stato rinviato a giudizio per false comunicazioni sociali
CRITERI DI VALUTAZIONI
DELLE SINGOLE VOCI
CRITERIO DEL COSTO
Il costo rappresenta il principale criterio di valutazione delle voci di bilancio
CREDITI
Si valutano al
valore di realizzo
cioè il valore nominale MENO eventuali perdite su crediti (CREDITI V/CLIENTI - FONDO SVALUTAZIONE CREDITI)
LE RIMANENZE
si applica come criterio il MINORE tra il COSTO D'ACQUISTO e il VALORE DI MERCATO (principio della prudenza)
DEBITI
Si valutano al presunto
valore di estinzione
cioè alla somma che effettivamente dovrò pagare al netto di eventuali sconti, abbuoni, ecc...