LA VITA: San Gerolamo visse tra il 347 e 420 d.C., per buona parte della sua vita come asceta nel deserto. Dopo un lungo studio dell’ebraico, egli intraprese la traduzione in latino dell’Antico Testamento. La sua versione della Bibbia, detta “Vulgata”, fu riconosciuta dal Concilio di Trento (1548-63) e divenne la base dell’insegnamento della Chiesa per molti secoli. Esistono quindi due iconografie distinte di San Gerolamo. La prima si riferisce al periodo di penitenza trascorso dal santo nel deserto di Siria e in questo caso è rappresentato molto anziano, magrissimo e con le vesti a brandelli, al centro di un paesaggio spoglio e roccioso.