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DECADENTISMO - Coggle Diagram
DECADENTISMO
Languore
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Prima di finire nella raccolta "un tempo
e poco fa" viene pubblicata sulla rivista
"le chat noir" nel 1883
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È simile a Splint di Boudlair come sensazione, data la percezione del vuoto, della debolezza psicofisica e prostrazione
Il primo verso è il più importante, centrale
Il testo è un'analogia continua, in questo caso paragona se stesso con la fine dell'Impero Romano d'Occidente
Pensa ai momenti negativi dell'Impero Romano e associa la negatività del periodo storico al suo animo, lui prova impotenza verso il languore, come anche l'impero è impotente al suo destino, crollare
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Versi rilevanti
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"Ah, tutto è bevuto! Batillo, hai finito di ridere?
Ah, tutto bevuto, tutto mangiato! Più nulla da dire!"
Riferimento a Batillo, mimo on età augustea protetto da mecenate
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Arthur Ranbot
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Nasce nel 1854 a Charleville, poco sotto il Belgio
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Famiglia borghese rigorosa però lui amava la poesia, viaggiare e la libertà
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"Lettera del veggente"
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Scritta ad un suo amico, Paul Demeny
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Come nel "fanciullino" di Pascoli, il veggente ha una percezione più sensibile e profonda del mondo
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Vuole superare la tradizione per favorire la sensibilità, intuito, spontaneità e genio poetico del poeta
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Poeta: grande sensibilità, va oltre le regole, prova disordine dei sensi
Veggente: va oltre l'immanente, lungimirante
"Vocali"
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Fa libere associazioni fra i colori, le immagini e i suoni
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