Senza Achille, i Troiani, guidati da Ettore, il principe di Troia, prendono il sopravvento. Per aiutare i Greci, Patroclo, amico fraterno di Achille, si finge lui e affronta Ettore, ma viene ucciso. Furioso e addolorato, Achille torna in battaglia, uccide Ettore e ne trascina il cadavere attorno alle mura di Troia. Alla fine, il re troiano Priamo supplica Achille di restituire il corpo del figlio, e il guerriero, commosso, accetta. Il poema si conclude con i funerali di Ettore