Le piante infestanti crescono insieme a quelle utili ,mescolandosi ad una, e ne indeboliscono gravemente sviluppo: per combatterle si possono usare diversi mezzi. Fra i mezzi fisici, ricordiamo alcune lavorazioni del terreno, come la sarchiatura ,l'estirpatura e la rincalzatura, che le distruggono fisicamente. Nei paesi dove si pratica un'agricoltura molto avanzata si utilizzano in grande quantità i diserbanti chimici o erbicidi. Un uso scorretto o eccessivo di queste sostanze chimiche può causare grandi danni alle colture. Oggi la ricerca mira a produrre composti più rispettosi dell'ambiente come i bio-erbicidi. Si promuovono pratiche agricole che sostituiscono gli erbicidi pratiche alternative . Le grandi aziende multinazionali, impegnate nella ricerca e produzione di organismi geneticamente modificati(OGM) hanno messo sul mercato nuove specie di piante modificate che resistono ai diserbanti totali e consentano quindi l'impiego di questi anche sula coltura in atto.
LA LOTTA AI PARASSITI I parassiti delle piante possono essere suddivisi in organismi animali ,virus e organismi vegetali. Gli interventi di difesa dai parassiti possono essere: interventi diretti e gli interventi indiretti. I gravi problemi legati all'uso antiparassitari chimici di sintesi ,hanno spinto i ricercatori a sperimentare forme di lotta biologica di diversa natura: il mantenimento di aree non coltivate dove i naturali predatori degli insetti dannosi possano nidificare e riprodursi .La diffusione controllata di insetti predatori o parassiti di altri insetti; l'uso di fenomeni sessuali , sostanze emesse da particolari ghiandole che servono agli insetti per comunicare tra loro. I fenomeni emessi dalle femmine sono utilizzati per catturare i maschi per mezzo di apposite trappole, e quindi impedire gli accoppiamenti .