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Divina commedia - Coggle Diagram
Divina commedia
si chiama così per due motivi
La prima motivazione riguarda la trama narrativa, che da un inizio spaventoso e arriva a un lieto fine
seconda riguarda lo stile, che Dante definisce umile perché la lingua usata è il volgare, parlata anche dalle «donnette».
Dante descrive tre luoghi dell'Aldilà:
Ogni luogo è descritto in una parte principale del poema, chiamata "cantica"
Ogni cantica è divisa in sezioni più piccole chiamate "canti".
100 rappresenta la perfezione e la completezza di Dio.
Il numero 3, che appare spesso nella struttura del poema, richiama la Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo).
i luoghi sono:
paradiso
33 canti
purgatorio
33 canti
inferno
34.
Il primo canto dell'Inferno serve come introduzione all'intero poema.
Significati nella Commedia:
Letterale: Il significato diretto del testo.
Allegorico, morale o anagogico: Il significato più profondo e spirituale.
inventa il metro chiamato "terzina incatenata"
Le terzine sono strofe di tre versi endecasillabi (versi di 11 sillabe).
Lo schema di rime è ABA BCB CDC, ecc.
Lo stile si eleva progressivamente con i temi trattati nelle diverse cantiche.
il viaggio
nella Settimana Santa del 1300
inizia la notte tra il 7 e l'8 aprile e termina alla mezzanotte del 14 aprile.
Il tempo ciclico della liturgia (Settimana Santa) e il tempo lineare della storia (Giubileo) rappresentano rinascita, redenzione e rinnovamento spirituale.
Dante ha codificato e inventato molti vocaboli.
è considerato il "padre" della lingua italiana