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PROGETTAZIONE di un DATABASE, modellazione dei dati fasi 1 2 3,…

- - - - lo schema si sviluppa a "macchia d'olio" partendo da concetti più importanti fino ad arrivare a quelli più generali
    - - si parte da uno schema iniziale molto astratto ma completo, che viene successivamente raffinato fino ad arrivare allo schema finale;
    - - si suddividono le specifiche in modo da sviluppare semplici schemi parziali ma dettagliati che poi vengono integrati tra loro;
- - - - sviluppato e ideato da Edgar Frank Codd all'inizio degli anni 70
        
        pubblica l'articolo "modello per l'archiviazione di grandi banche di dati" dove struttura attraverso TABELLE e RELAZIONI
    - - fine anni '60
        
        rappresentabile
        tramite un grafo
        
        Estensione del modello gerarchico: ogni nodo può essere sia punto di partenza che punto di arrivo
        
        Ogni padre può avere molti figli e ogni figlio può avere molti padre --> Rappresentazione
        (N:N) cioè "relazione molti-a-molti"
        
        Utilizzo dei puntatori e dico dove sto andando perché da un punto possono uscire o entrare più righe e serve per accedere ai dati
        
        SVANTAGGI
        
        Se i dati non sono tra loro direttamente connessi la loro ricerca è difficoltosa
        
        I link sono realizzati con i puntatori, quindi esiste uno spreco di spazio per le memorie esterne
        
        Per realizzare due reticoli indipendenti è necessario duplicare i dati introducendo un'inutile ridondanza
        
        È estremamente rigido in caso di modifiche successive alla sua creazione
    - - anni '90
        
        linguaggio simile all'HTML con il quale condivide il markup (tag)
        
        i tag sono fissi nell'HTML mentre nell'XML si possono definire dei tag a seconda delle esigenze
    - - inizio anni '60
        
        rappresentabile
        tramite albero
        
        ogni elemento si chiama segmento
        
        Ogni padre può avere molti figli ma ogni figlio può avere un solo padre --> rappresentazione (1:N) cioè RELAZIONE UNO-A-MOLTI
        
        la radice è il record principale da cui si parte
        
        SVANTAGGI
        
        Tra lo schema logico e la realizzazione fisica esiste una dipendenza stretta e vincolante
        
        Le operazioni di ricerca non sono efficienti in quanto sono viste ad alberi generici e solo nel caso siano di tipo gerarchico sarebbero di semplice realizzazione
    - - caratteristiche
        
        Relazione tra due o più campi di tabelle tramite chiavi esterne (rispettive righe legate ai campi)
        
        Schema fisso di tabelle
        
        Utilizzo di tabelle e campi per memorizzare dati
        
        Accesso ai dati garantito con le proprietà ACID :
        Atomicità, Consistenza, Isolamento, Durabilità
      - ESEMPI di maggior successo
        
        Mongo DB
        
        Redis, Memcached, HBase
        
        Cassandra, Big Table, Simple DB
        
        Neo4j
        
        Firebase
    - - anni 80
        
        estensione alla base di dati del paradigma Object oriented tipico della programmazione ad oggetti. (anni 80)
        
        ODBMS acronimo di Object DBMS
        
        Jasmine sviluppato da Fujitsu (anni '90)
        
        ORDBMS acronimo di Object Relational Database Management System
        
        PostegreSQL è un opensource (Linux/Unix)
        
        CARATTERISTICHE
        
        Hanno la possibilità di definire nuovi tipi di dati e comportamenti che vengono inglobati nell'oggetto stesso (classe)