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produzioni orticole 5 - Coggle Diagram

- - - - ciclo produzione specie dura 4-5 giorni, Elicitori biotici e abiotici
      - fattori positivi (sistema immunitario, metabolismo), ma fattori negativi (sconsigliati per chi soffre di colon irritato, no a donne in gravidanza e neonati)
  - - - Elevato contenuto di vitamine (A, C, E), elementi minerali (Ca, K, Fe) e sostanze antiossidanti; • Nitrati inferiori rispetto a baby leaf e ortaggi da foglia adulti, alcuni microgreens mostrano livelli
        di antiossidanti decine di volte più alti, vitamine non soggette a degradazione
        
        antidiabetiche, meno rischi cardiovascolari, chemopreventiva. Coltivazione microgreens--> qualità semi e acqua, substrato, fertilizzazione, prodotto finale, post-raccolta
        
        scelta substrato--> fibre naturali (cotone,
        cellulosa) o derivanti da scarti (juta); porosità > 85% del volume totale, buon rapporto tra macro e micro pori (55-70% del volume totale), buon livello di aerazione per l’apparato radicale; pH tra 5.5 e 6.5, CE < 500 µS/cm;
        
        gestione soluzione definitiva controlla livelli nutritivi finali, luce come biosintesi di fenoli,
        carotenoidi e glucosinolati. Influenza della luce sulla biosintesi di fenoli, carotenoidi e glucosinolati
        
        microgreens nella ricerca-->
        
        caso 1--> Juta (prodotto organico di scarto) • Vermiculite (inorganico) • Fibra di cocco (organico, naturale), caso 2 e caso 3
        
        mini ortaggi--> materiali genetici a crescita e sviluppo contenuti, elevata densità di semina, raccolta anticipata, irrigazione controllata, concimazione (+ K e – N) Sono destinati: -Mercato amatoriale (‘single’) -Ristoranti di lusso (piatti raffinati, guarnizioni) -Catering
      - ,metaemoglobina--> nitrati vengono convertiti a nitriti nel tratto digerente, si legano all’emoglobina e riducono i livelli di ossigeno nel sangue; antidiabetici, chemopreventivi, meno rischi cardiovascolari
- - - - casi di studio--> accumulo metaboliti d'interesse, post-raccolta importante, protocolli di coltivazione in ambiente chiuso/protetto
      - luce rossa--> saccarosio + amido + antociani + stilbeni + β‐carotene ‐ nitrato. Luce blu--> + composti fenolici + tocoferolo e carotenoidi + zuccheri/amido + vitamina C + ROS + AA (prolina) + trans‐resveratrolo + antociani
        
        eustress--> stimolare la sintesi e l’accumulo di metaboliti secondari
        
        Funghi--> Soppressione della sporulazione. Soppressione della germinazione delle spore
        
        applicazioni in post-raccolta Caso studio 1--> +Luce rossa e alternata Riduzione del nitrato, probabile effetto sulla attività della NR. Luce blu--> polifenoli
        
        colore--> R+B: sviluppo colore in pomodoro R +UV: sviluppo colore, licopene, β‐carotene, flavonoidi, fenoli Etilene B: stimola espressione ACC oxidase (ACO1) e ACC sintasi (ACS3) in pesca R: abbassa i livelli di etilene e mantiene i livelli di acido ascorbico in broccoli Perdita d’acqua B: stimola la traspirazione e la perdita d’acqua R: favorisce il mantenimento dei livelli d’acqua ed il turgore, limitando le perdite per traspirazione
        
        caso di studio 2--> canapa sistemi illuminazione LED
        a confronto con lampade HPS
        
        Tecnica di analisi non distruttiva utilizzata per il monitoraggio dello stato fisiologico--> Fluorimetro portatile, modificazioni qualitative e quantitative in modo mirato
- - - - Minor pollina = processo di pastorizzazione più breve Minor quantità di azoto sopperita da aggiunta di farine vegetali o animali (1 kg/m²) soprattutto vegetali. Oggi si fa uso comunemente di farina di soia (42% di contenuto proteico) trattata con Formaldeide alle 0,2%
        
        Valutazione del colore (L,A e B) à parametri abbastanza stabili, trascurabili variazioni, Valutazione texture à andamento decrescente dal 7° giorno di conservazione
        
        Pleorotus ostreatus È in grado di decomporre le cellulosa à substrato PAGLIA DI GRANO DURO Solo processo di PASTORIZZAZIONE per eliminazione parassiti pH ≥ 8 Non necessita di particolari condizionamenti T° di coltivazione = fra 10° e 25°C Umidità = 95-100% (dopo la formazione dei primordi 85%) CO₂ < 0,1% = ventilazione costante LUCE = 100 lux per 12 h
        
        maggior potenzialità controllo climatico, preparazione di substrati di coltivazione per il Pleurotus
        
        nanostratificazione, riciclo carta, proprietà reologiche dello yogurt, Effetto antiinfiammatorio e potenziale antitumorale Effetto antiossidante in vitro e in vivo, Polisaccaridi con attività antimicrobica Beta-glucani con attività immunomodulatoria
        
        Crescente interesse per il P. ostreatus negli ultimi anni: • accumulo di metaboliti secondari, elevato valore nutrizionale, terapeutico, applicazioni biotecnologiche ed ambientali--> composti funzionali/nutraceutici con funzione antiossidante, antimicrobica, antiinfiammatoria, antitumorale e con effetti immuno-modulatori I componenti maggiormente interessanti sono: • polisaccaridi • fenoli • terpeni e steroli
      - fase 2--> PASTORIZZAZIONE per 8/10 ore a 58/60°C CONDIZIONAMENTO: fermentazione controllata a 48°C circa per 4/5 giorni, substrato selettivo allo sviluppo di champignon, Umidità 68-70% pH 7,3-7,5 Azoto totale 2- 2,2% su ss Azoto ammoniacale 0,4%
      - fase 3--> Umidità 65% pH 6,2-6,5 Azoto totale 2,2- 2,4%, INCUBAZIONE = inoculazione del substrato con il micelio di Agaricus bisporus t circa 23°-25°C SEME composto da grani di cereali (miglio, frumento o segale) invasi da micelio di Agaricus bisporus (8l/t)
      - Stimolo alla fruttificazione • Ancoraggio corpi fruttiferi • Riserva d’acqua, bionda se in grotta, su cassoni di legno < ritenzione acqua • nera su moderne fungaie, cassoni in metallo e impianti di ventilazione > ritenzione acqua
        
        Contenuto di SO à 90% nere e 99% bionde pH acido à 2,5-6 quando diventa terra di copertura ha pH compreso tra 7,3 e 7,5