L'idea dell'atomo nasce nell'antica Grecia con i filosofi Democrito e Leucippo, ma è nel XIX secolo che la teoria atomica prende forma scientifica grazie a John Dalton, che afferma che gli atomi sono indivisibili e costituenti delle sostanze. Nel 1897, J.J. Thomson scopre l'elettrone, proponendo il modello a panettone. Successivamente, Ernest Rutherford (1911) scopre il nucleo atomico, e Niels Bohr (1913) introduce orbite quantizzate per gli elettroni. Nel 1920s, la meccanica quantistica raffina il modello, trattando gli elettroni come onde probabilistiche. Oggi, la teoria moderna è alla base di numerose tecnologie avanzate.