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parte quarta - Coggle Diagram
parte quarta
la religione
che cosa si intende per processo di secolarizzazione
la secolarizzazione è quel processo secondo il quale la società si allontana dagli schemi usi e costumi tradizionali
morte dei valori
convivenza di valori nuovi con valori antichi
un esempio importante del processo di secolarizzazione è il cambiamento della concezione del lavoro nella tradizione ebraico cristiana
il distaccamento delle istituzioni dalla religione è un processo che si è svolto negli ultimi anni
la secolarizzazione è stata fortemente influenzata dal progresso scientifico
quali sono le principali interpretazioni
l'interpretazione in chiave evoluzionistica
la religione viene interpretata come una caratteristica delle società arcaiche
nella società industriale vige un principio democratico
l'interpretazione funzionalista
la religione svolge una funzione sociale
e la sua esistenza viene riscontrata in tutti i tipi di società
religione come vincolo che unisce il popolo
la concezione fenomenologica
è sempre presente una componente emozionale
la religione come fattore di mutamento
la religione è un fattore di conservazione dell'ordine sociale
soprattutto le religioni profetiche hanno portato una grande rottura e rivoluzione che vengono interpretate come potenze rivoluzionarie
la religione come ideologia delle classi dominanti
nasce dal materialismo storico di marx
viene considerata come parte della sovrastruttura ideologica
la definizione di religione
la religione è un fenomeno pressoche universale
è la credenza relativa all'esistenza di una realtà ultrasensibile ultraterrena e sovrannaturale
il cosmo si divide tra sacro e profano
vi è il problema dell'ordine morale
la natura delle credenze
animismo: presenza di spiriti
politeismo
totemismo: antenato comune che ha dato origine a un clan
monoteismo
teocentrismo: aldila dominato da un dio
cosmocentrismo
alcune forme tipiche di organizzazione
gli ordini monastici: rappresentano un tipo di comunità religiosa separata dai fedeli
setta: adesione non per nascita
le chiese: le credenze vengono sistematizzate in dottrine e testi scritti
le denominazioni: alcune denominazioni derivano da processi di istituzionalizzazioni di sette
i movimenti religiosi: con all'origine una profezia o un profeta
differenziazione e disuguaglianza
stratificazione sociale
mobilità sociale
è il passaggio di un individuo da uno strato sociale a un'altro
di breve e di lungo raggio (distanza tra le classi)
assoluta: numero effettivo di persone che cambiano classe
intragenerazionale
relativa: grado di possibilità di cambiare classe
intergenerazionale
individuale e di gruppo
verticale
orizzontale
è intrapreso da due angoli visuali
il secondo ruota intorno alla formazione delle classi perché se la classe è una formazione stabile la mobilità intragenerazionale ne lede il concetto di stabilità
il primo a che fare con il concetto di apertura di una società cioè con l'opportunità che le persone con origini sociali diverse hanno di raggiungere le varie posizioni
i mutamenti della mobilità sociale sono spiegati da cinque diverse teorie
sorokin sostiene che non esiste una tendenza costante a cambiare classe ma viene influenzata da fluttuazioni influenzati da eventi esogeni ed endogeni
lipset e zetteberg: tutti i paesi occidentali hanno una forte mobilità assoluta ma il tasso di mobilità ha una soglia e quindi non cresce con la crescita economica
alcuni paesi hanno una maggiore mobilità a causa di fattori politici e culturali
Jones e Hauser: sostengono che la mobilità assoluta sia diversa in tutti i paesi occidentali grazie a diversi fattori esogeni invece quella relativa è uguale e non cresce parallelamente alla crescita economica
l'industrialismo: quindi l'avvento delle industrie ha aumentato la mobilità sia relativa che assoluta
ci sono cinque possibili itinerari che il singolo può percorrere
i mobili all'entrata: coloro che partono con una posizione migliore rispetto al padre e ci rimangono
i mobili nel corso della vita attiva: quelli che partono dalla stessa posizione del padre e che poi cambiano
i mobili con ritorno alle origini
i super-mobili: coloro che partono d auna posizione diversa e che poi la cambiano rimanendoci
gli immobili
ci sono due possibili effetti della mobilità
risocializzazione
processo non repentino che quindi porta alla convivenza delle credenze delle due classi, che porta poi alla ridefinizione e all'identificazione nella nuova classe con un lento processo
sradicamento sociale
il cambiamento produce situazione di anomia
ci sono due risposte
rifiuto dei valori della nuova classe se più bassa aderendo con forza quindi alle convizioni di partenza
adeguamento al modo di pensiero della nuova classe
che cosa si intende per stratificazione sociale
è il sistema di disuguaglianze strutturali in una società
aspetto relazionale: i rapporti di potere esistenti
aspetto distributivo: riguardante l'ammontare delle ricompense materiali
nascono nelle società orticole e raggiungono il massimo nelle società agricole
la forma a campana del grafico dipende da due fattori
le dimensioni del surplus economico
la concentrazione del potere politico
le principali teorie sulla stratificazione sociale
le teorie del conflitto
le disuguaglianze nascono dal fatto che le classe di per se già privilegiate riescono a difendersi dagli attacchi delle altre classi
nasce così il concetto di classe nel 1848 e alla sua base c'è la sfera economica e i rapporti di produzione
la classe per se e in se
in se: indica quando gli individui hanno la stessa posizione rispetto alla proprietà dei mezzi di produzione
per se: quando gli individui che ne fanno parte prendono coscienza di avere interessi in comune
la teoria funzionalista
la stratificazione viene vista come la necessità della società di collocare gli individui quindi è inevitabile
ci sono 4 principali argomentazioni
in ogni società il numero di persone dotate di quella capacità è scarso
la conversione delle capacità in competenze necessita di un periodo di addestramento
in ogni società non tutte le posizioni hanno una stessa importanza funzionale
per indurre le persone capaci a sottoporsi a questo addestramento c'è bisogno di una ricompensa
weber ha creato una stratificazione a più dimensioni
politica: formando così i partiti
cultura: formando così i ceti
si distinguono l'un l'altro per il grado di prestigio di cui godono
molte volte i ceti nascono in seno alle classi ma possono pure trascenderle
i ceti seguono spesso una linea di chiusura sociale
economica: formando così le classi sociali
se per marx la discriminante è la proprietà per Weber è la situazione di mercato i mercati sono tre
del credito: debitori vs creditori
delle merci: consumatori vs venditori
del lavoro classe operaia vs gli imprenditori
i cambiamenti nella stratificazione sociale
ci sono stati quattro sistemi di stratificazione: schiavitù, caste, ceti e classi
il sistema delle caste esiste in india da almeno 2500 anni
hanno una specializzazione ereditaria
formano un ordine rigidamente gerarchico
sono ceti chiusi
la società dell'antico regime era articolata in ceti: gli status ascritti erano di grande importanza, il ceto veniva affidato alla nascita e non si poteva cambiare
la schiavitù è esistita nell'antica grecia e roma fino a scomparire non completamente nel medioevo e sviluppandosi nelle americhe
le classi sono raggruppamenti non di diritto ma di fatto (dopo la rivoluzione francese). e hanno due schemi di classificazione
sul reddito percepito
la rendita (proprietari fondiari)
il profitto (dei capitalisti)
il salario (degli operai)
da cui è possibile identificare cinque classi sociali:
sottoproletario (i disoccupati)
classe operaia
classe media impiegatizia
borghesia (formata dai grandi proprietari)
piccola borghesia relativamente autonoma (composta dai lavoratori autonomi)
il secondo schema di classificazione ha due criteri
la situazione di lavoro:
i lavoratori autonomi senza dipendenti
i lavoratori dipendenti che vendono il lavoro
gli imprenditori che acquistano il lavoro altrui
che fa riferimento alla posizione nella gerarchia organizzativa assunta dagli individui
la situazione di mercato: che indica il complesso di vantaggi e svantaggi materiali e simbolici di cui godono i titolari dei vari ruoli lavorativi
i cambiamenti nella stratificazione sociale
avvengono per due principali cause:
passaggio da società industriali a post industriali
passaggio da società agricole a industriali
sesso vs genere
la differenza
genere si riferisce al modo in cui in una data società uomini e donne pensano
sesso si riferisce alle differenze fisiche ed anatomiche
ci sono due posizioni opposte
essenzialismo: che sostiene il dualismo assoluto dei sessi e identifica il genere come essenza indipendente dalle differenze culturali
costruttivismo sociale: che sostiene la somiglianza dei generi crede che le differenze siano costruzioni sociali
la teoria della socializzazione
è la socializzazione il processo secondo il quale i singoli interiorizzano le norme
ci sono due critiche
la scelta individuale: questa teoria ignora che i singoli possono anche agire in modo autonomo e possono contrapporsi alle norme sociali
il cambiamento sociale: la socializzazione tende a presentare i ruoli come statici e funzionali ignorando i cambi che nel tempo hanno
la divisione sessuale del lavoro
è considerata un'universale culturale
tre spiegazioni
compatibilità con l'allevamento dei bambini
spendibilità riproduttiva
maggiore forza fisica degli uomini
il concetto di status delle donne è multidimensionale
storicamente non c'è mai stata una società in cui il potere politico fosse mantenuto dalle donne
se nelle società di caccia e raccolta le differenze erano piccole nelle società agricole c'è stata una vera e propria segregazione femminile ai mestieri e quindi una separazione delle sfera pubblica e privata
c'è stata un'inversione di tendenza nel 900' provocata da tre fattori
la frequenza con cui una società entrava in guerra
il contributo economico fornito dalle donne
il sistema di parentela
tradizionalmente nel mondo il livello di istruzione maschile è superiore a quello femminile
vi è stata una diminuzione delle differenze di genere grazie all'aumento del tasso di attività femminile
permane una segregazione occupazionale per sesso
ancora oggi c'è una grande differenza di retribuzione
ci sono varie spiegazioni del perché le donne hanno tassi di attività più bassi
la teoria della socializzazione di genere: questa teoria sostiene che la socializzazione crea diverse aspirazioni e obbiettivi a seconda del genere
la teoria del capitale umano: le donne avendo un forte orientamento verso la famiglia tendono a non investire nella formazione che permette di fare carriera bensì scelgono occupazioni che permettono una certa flessibilità
altre teorie sostengono che vi siano delle barriere create e perpetuate da associazioni sindacali maschili che ostacolano le donne
razza e razzismo
i tratti utili alla classificazione in razze sono quelli ereditari dando sfogo alle teorie che si fondano sul determinismo biologico
si iniziano a diffondere diverse credenze nel 900'
che vi sia una naturale gerarchia tra le razze
che sia lecito il dominio o lo sfruttamento di razze inferiori
che la divisione sociale rifletta la divisione dell'umanità in razze
che vi sia corrispondenza tra tratti somatici e morali e mentali
sono razziste tutte quelle dottrine che discriminano sulla base dell'appartenenza razziale
discriminazione di legge vs di fatto
per discriminazione razziale si intende quel fenomeno in cui viene negato l'accesso a dei diritti a un gruppo di persone a causa della propria razza
discriminazione di legge: quindi divieti sanciti dalla legge
discriminazione di fatto: comportamenti discriminatori fondati su atteggiamenti o opinioni ostili
auto razzizzazione e eterorazzizzazione
le differenze tra le due
eterorazzizzazione: quando razza viene utilizzata per indicare civiltà inferiori e arretrate
autorazzizzazione: quando il concetto di razza viene applicato al proprio gruppo per affermarne la superiorità
etnia vs razza
razza fa riferimento alle differenze somatiche che si trasmettono geneticamente
il concetto di etnia rimanda a differenze culturali
un gruppo etnico ha diversi elementi che lo contraddistingue tra cui
vi è una cultura con caratteri distintivi
si sono create memorie comuni
vi è un territorio che i mebri considerano loro di diritto storico
si è prodotto il mito di un origine comune
si sviluppa un sentimento di solidarietà
i membri di un gruppo designano se stessi e sono designati dagli altri
i concetti di etnia nazione e nazionalità
il concetto di nazione può essere anche prodotto da una collettività che ha gli stessi diritti e doveri in questo caso lo stato precede la formazione della nazione
la nazione può coincidere con un popolo che si richiama a una discendenza comune: nazione fondata sull'etnia