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L'ILLUMINISMO IN ITALIA - Coggle Diagram

- - - - i quali sostengono rispettivamente che la ragione e l'esperienza sono l'unica fonte della conoscenza
        
        la fede nella ragione comporta
        
        rifiuto/indifferenza verso i problemi metafisici
        
        questa necessità di rinnovamento prende forma nell'Enciclopedia diretta da Diderot e D'Alambert
        
        che ha lo scopo di catalogare, illustrare e diffondere tutto lo scibile umano
        
        l'esigenza di non accettare le verità tramandate dalla tradizione
  - - - ma per creare una società nuova occorre educare il popolo
        
        liberarlo dagli errori del passato
        
        dargli coscienza dei suoi diritti
        
        spiegargli le ingiustizie della società in cui vive
        
        il compito di illuminare gli uomini spetta alla letteratura
        
        non più intesa come mezzo di evasione dalla realtà o attività di accademie
        
        ma
        
        come uno strumento di propaganda
        
        poiché deve rivolgersi a un pubblico ampio
        
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  - - - nel 1761 Alessandro e Pietro Verri fondano la Società dei Pugni
        
        un'accademia che intende educare i giovani alle nuove idee
        
        dal 1754 danno vita anche a "Il Caffè"
        
        una rivista letteraria, scientifica ed economica che raccoglie opinioni e proposte concrete di riforma
      - nel 1764 Cesare Beccaria pubblica lo scritto Dei delitti e delle pene
        
        in cui denuncia la disumanità della tortura e della pena di morte
    - - dove circolano soprattutto le idee di economisti e giuristi come Gaetano Filangieri, Antonio Genovesi e Ferdinando Galiani
    - - gli illuministi italiani contestano l'Arcadia
        
        a causa del contenuto frivolo e stucchevole
        
        perché?
        
        la letteratura deve affrontare tematiche e questioni concrete, deve calarsi nella realtà sociale
      - si sviluppano varie soluzioni intorno alla "questione della lingua"
        
        la Società dei Pugni rifiuta il classicismo linguistico e sostiene la massima libertà linguistica
        
        perché?
        
        le nuove idee devono essere accessibili a tutti
        
        l'Accademia dei Granelleschi (fondata dai fratelli Gaspare e Carlo Gozzi) difende l'uso della lingua classica del Trecento e del Cinquecento
        
        l'Accademia dei Trasformati, fondata da Giuseppe Maria Imbonati) accoglie le nuove idee ma ammette una moderata libertà nell'uso della lingua
        
        riprende le forme armoniose degli autori classici e le ravviva con il pathos etico-civile dei tempi nuovi
      - cambiano i temi della letteratura e il ruolo dell'intellettuale
        
        l'intellettuale deve calarsi nella realtà sociale
        
        la letteratura non deve essere evasiva, sentimentale ed estranea ai problemi della vita reale
        
        deve essere realistica, aderente ai problemi della società