Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
IL PASSAGGIO DAI COMUNI ALLE SIGNORIE E AI PRINCIPATI - Coggle Diagram
IL PASSAGGIO DAI COMUNI ALLE SIGNORIE E AI PRINCIPATI
IL CONTESTO POLITICO IN EUROPA E IN ITALIA
Europa occidentale (XIV-XV secolo)
Formazione di unità statali più
ampie
e
compatte
Inghilterra, Francia e Spagna: consolidamento delle monarchie nazionali
Italia
Centro-Nord: comuni →
signorie
e
principati
Casi particolari come Venezia e Genova:
repubbliche oligarchiche
Stato della Chiesa:
regime teocratico
(pontefice = re)
Regno di Napoli:
monarchia
degli Aragonesi (includeva Sicilia e Sardegna)
IL DECLINO DEI COMUNI E L’AFFERMAZIONE DELLE SIGNORIE
Declino delle istituzioni comunali (XIII-XIV secolo)
Conflitti interni
Ceti economicamente potenti avevano posizioni rilevanti nella vita politica
Le antiche casate dei nobili difendevano i loro privilegi
I ceti più deboli volevano partecipare di più alla vita politica
Ingovernabilità
dei comuni
potere affidato a un
signore
per ristabilire la pace
Caratteristiche della signoria
Governo di tipo
monarchico
Modalità di ascesa
Consenso cittadino (es. podestà, capitano del Popolo)
Conquista militare
Potere conferito da
organi assembleari
comunali
LE PRINCIPALI SIGNORIE ITALIANE
Ferrara
Primo caso documentato
Obizzo d’Este
(XIII secolo): capo guelfo intitolato "perpetuo signore"
Alla sua death, l'autorità passa agli eredi
Estensi
→ signori di Ferrara
Altre dinastie di signori
Verona:
Scaligeri
Padova:
Carraresi
Mantova:
Gonzaga
Milano:
Visconti
IL GOVERNO DEL SIGNORE
Conservazione delle istituzioni comunali
ruolo ridotto a organi consultivi
Compiti del signore
Amministrazione fiscale e finanziaria
Controllo del territorio e sicurezza militare (con truppe mercenarie)
Stabilità politica
Trasmissione
ereditaria
delle
cariche
Milizie cittadine sostituite da
compagnie di ventura
EVOLUZIONE DELLA SIGNORIA IN PRINCIPATO
Trasformazione tramite
concessione di titoli nobiliari
(duca, marchese) da papa o imperatore al signore
Legittimazione giuridica
ed ereditarietà
Esempi
Visconti (Milano): titolo di
duchi
(1395)
Gonzaga (Mantova):
marchesi
(1430)
Savoia (Piemonte): titolo
ducale
(1416)
Stato, con capitale Chambéry (Sciamberì), che si estendeva in parte al di là delle Alpi, in parte nell'area occidentale del Piemonte
LE CORTI SIGNORILI E DEI PRINCIPI
Effetti
economici
e
culturali
Pacificazione interna e ampliamento territoriale
sviluppo di produzione e commercio
Corti signorili
: centri di lusso, sfarzo e
mecenatismo
Promozione di arti e cultura
nascita dell’
Umanesimo
e del
Rinascimento