ESEMPIO: Kuros di Milo (550-540). maggior raffinatezza del modellato, più slanciata, libertà compositiva, anticipazione della statuaria classica, fatta di marmo di nasso, e quindi corrosa superficialmente, totalmente nudo, posizione stante, corpo più morbido e realistico, testa gracile, sorriso arcaico, visione frontale.