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Concezione actor centered di organizzazione, causalità, improvvisazione,…

- - - - Ha le sue radici (non sempre ricercate o riconosciute) nella
        epistemologia soggettivista e in numerose teorie
        
        -interazionismo simbolico
        
        -sociologia fenomenologica (
        
        etnometodologia
- - - - Potere tradizionale: fondato sulla credenza del carattere sacro delle tradizioni
      - Potere carismatico: fondato sulla credenza del carattere straordinario di un capo, dotato di virtù o capacità esemplari
      - Potere legale-razionale: fondato sulla credenza della validità di un sistema di regole razionali (pattuite o imposte), ad es. norme di legge. Chi esercita il potere, per nomina o elezione, lo fa nelle norme e nei limiti stabiliti da tali regole, richiamandosi
        
        La forma di autorità che caratterizza lo stato moderno è il potere legale-razionale; L’apparato amministrativo mediante il quale si esercita questo tipo di potere è la burocrazia.
- - - - nell'ambiente pertinente sono presenti vari attori che costituiscono fonti di incertezza per l'O. che cerca di. mitigare per autonconservazione e sviluppo
        
        una risposta può essere creare servizi interni alla organizzazione per raccogliere info sui problemi e predisporre strategie
        
        costruzione di reti permanenti attorno ai relè organizzativi-= interlocutori specializzati il cui compito è entrare in relazione con l'ambiente e poi trasmettere info all'o.
- - - - Chi esercita un ruolo organizzativo che deve far fronte all’incertezza acquisisce una capacità discrezionale, che poi potrà usare strategicamente a proprio vantaggio.
        
        caso studio fabbrica monopolio dei tabacchi
        
        blocco macchine, solo manutentori sanno come intervenire, esercitano potere, essendo specializzati, presidiano le variabilità tecniche e le gestiscono con discrezionalità. esercitano controllo in zone cruciali di zone di incertezza, e esercitano un potere non previsto
        
        gli operai meno specializzati non sopportono questo potere e si rivolgono ai vertici per creare nuove regole
        
        fissando regole sempre più precise si perde la capacità di adattamento organizzativo alle varietà imprevedibili dei problemi
        
        nuove regole ingessano la situazione di blocco
        
        viene accresciuto il potere discrezionale di chi controlla l'incertezza
- - - - , significa adottare una di queste due logiche: 1) logica delle conseguenze = in cui l'azione è basata su individuazione delle alternative, valutazione delle loro probabili
        conseguenze e scelta di quella che risponde meglio agli obiettivi;
        2)logica dell'appropriatezza: riconoscimento situazione come se fosse una situa già vissuta, quindi mettiamo in pratica scelte passate
    - - Il processo decisionale è caotico: si può immaginare come un cestino
        dei rifiuti in cui sono rovesciati alla rinfusa soluzioni e problemi.
        
        le decisioni frutto di 4 elementi: a) soggetti partecipanti b)opportunità di scelta c)problemi dei soggetti interni ed esterni all'o. d)soluzioni che ognuno propone
      - scarsa o nulla conoscenza delle relazioni causa-effetto
      - Le scelte organizzative sono prese da decisori che partecipano in
        modo discontinuo o per caso, lottano per il diritto di esserci e poi non lo esercitano.
        
        Le decisioni organizzative, in tali casi, sono spesso improntate in definitiva all’improvvisazione, alla contingenza e alla casualità
        
        problemi e soluzioni sono saldate non come catene di mezzi-fini
- - - - esteriorizzazione
        
        rappresentazione del significato della realtà attraverso simboli
      - oggettivazione
        
        pratiche abitudinarie fanno apparire l’ordine sociale come una realtà esterna che preesiste agli individui, mentre invece è una loro costruzione sociale
      - interiorizzazione
        
        le interpretazioni esteriorizzate e oggettivate enatrano a far parte della soggettività
  - - - Le OO., soprattutto quelle che non operano su mercati
        concorrenziali, si conformano agli standard validi nel loro campo organizzativo, per ottenere legittimazione e sostegno.
  - - - raggiungimento dei risultati avviene tramite struttura informale
    - - isomorfismo coercitivo= Deriva da pressioni formali, come
        i regolamenti e le leggi statali, o informali, esercitate da organizzazioni dotate di capacità di influenza
      - -Isomorfismo normativo. Deriva da pressioni operate da
        centri culturali di prestigio che elaborano e trasmettono valori, conoscenze e buone pratiche: ad esempio, accademie, associazioni professionali, agenzie di esperti e consulenti.
      - -Isomorfismo mimetico. Si verifica in situazioni di elevata
        incertezza, che spingono a una imitazione spontanea di altre organizzazioni formali assunte come modelli di successo.