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2)Giustizia e diritto - Coggle Diagram

- - - - La crisi dell’Impero portò un senso di inquietudine e insoddisfazione verso la religione tradizionale romana.
        
        Molti cercarono conforto nei culti misterici, religioni più intime che promettevano salvezza e una nuova vita dopo la morte.
      - Questi culti richiedevano riti di iniziazione segreti e includevano:
        
        • Il culto di Dioniso e Orfeo (rinascita dopo la morte);
        
        • Il culto di Iside, dea egizia della vita e fertilità;
        
        • Il culto di Cibele-Attis, con rituali di purificazione come il “battesimo di sangue”.
    - - Il cristianesimo si distingueva dai culti misterici perché era aperto a tutti e non a pochi iniziati.
      - Diverse persecuzioni avvennero nel III secolo, specialmente sotto Decio, Valeriano e Diocleziano, per ragioni ideologiche ed economiche:
        
        • Il monoteismo cristiano era incompatibile con il politeismo e il culto dell’imperatore.
        
        • I valori cristiani di uguaglianza e solidarietà erano in contrasto con l’etica romana, basata su gerarchie sociali e sulla distruzione dei nemici.
        
        • Il cristianesimo, diffondendosi anche tra le classi ricche, acquisì potere economico, preoccupando gli imperatori che volevano controllare tutte le risorse.
      - Alcuni imperatori, come Alessandro Severo, furono più tolleranti, ma l’atteggiamento generale fu di ostilità.
- - - - ma in realtà dipendevano dalla classe sociale del colpevole.