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PREPARAZIONE COMPITO 17/12, CARTESIO, PASCAL, RAZIONALISMO, EMPIRISMO,…
PREPARAZIONE COMPITO
17/12
CARTESIO
Ha bisogno di un
metodo
per distinguere il vero dal falso.
SCIENZE MATEMATICHE
:
• ALGEBRA
• GEOMETRIA
• LOGICA
REGOLE
:
EVIDENZA
:
Accettare per vero
ciò che si presenta alla mente
chiaro e distinto
evitando ogni dubbio.
ANALISI
:
Suddividere
ogni problema in
sotto-problemi più semplici
, da risolvere singolarmente.
SINTESI
: Passare
dalle conoscenze semplici a quelle complesse
in modo graduale.
ENUMERAZIONE E REVISIONE
:
Controllare l'applicazione
delle due regole precedenti.
METODO DUBITATIVO
: Metti in dubbio per provare la realtà.
==>
DUBBIO METODICO
(per giustificare il metodo): investe inizialmente le
conoscenze sensibili
, con l'ipotesi del "genio maligno" si estende alle
conoscenze matematiche
.
==>
DUBBIO IPERBOLICO
(universale)
Anche i sensi a volte ci ingannano.
es. moto del Sole
Non si riesce a
distinguere il sonno dalla veglia
Esperienza sensibile: rappresentazione mentale; conoscenze matematiche: fondate sulla ragione.
Conoscenze stabilite da Dio, potrebbe aver fatto sì che "2+3 non fosse 5".
==> Esiste un
genio maligno
che ci inganna, fa apparire chiaro ed evidente ciò che è falso e assurdo.
Distrugge tutto, rimane una cosa (
RES
) che dubita:
COGITO ERGO SUM
(penso, dunque sono)
Solo chi esiste può dubitare (o pensare)
RES COGITANS
: spirito, intelletto o ragione
Procedimento
a priori
Idee:
•
INNATE
: presenti da sempre, non derivate dall'esterno
•
AVVENTIZIE
: estranee a me, derivate dall'esterno
•
FATTIZIE
: formate o trovate da noi
Prima prova
: trovare la causa delle idee.
La mente limitata dell'uomo non può produrre la rappresentazione dell'infinito. Quest'idea deve provenire per forza dall'esterno.
Seconda prova
: dal cogito.
Se sono in grado di riconoscermi come essere finito e imperfetto, deve esistere un'essere "più perfetto di me"
Prova ontologica
: come Anselmo d'Aosta, "Dio non può essere infinito e perfetto se non esiste"
Dio è perfetto, non può ingannarmi
COGITO
: principio secondo cui la negazione implica la conferma dell'esistenza
Dall'
IO
,
dalla certezza della mia esistenza come sostanza pensante
a
DIO
,
quale ente buono e necessariamente esistente, che garantisce la validità del principio dell'evidenza
al
MONDO
,
alla certezza dell'esistenza della realtà esterna
Ammettendo l'esistenza dei corpi, accanto alla
res cogitans
, esiste anche una
RES EXTENSA
, ovvero una sostanza corporea.
Divide quindi la realtà in:
• molteplici
sostanze pensanti
• una
sostanza estesa
==>
DUALISMO ONTOLOGICO
Prima di applicare il dubbio, stabilisce alcune
regole di "morale provvisoria"
:
Obbedire alle leggi e ai costumi del proprio Paese
==>
adeguarsi
Essere il più fermi e risoluti nell'azione, seguire con costanza anche l'opinione più dubbiosa
==>
mantenere la coerenza
Vincere sé stessi piuttosto che la fortuna, cambiare i propri desideri piuttosto che l'ordine del mondo
==>
cambiare sé stessi piuttosto che il mondo, affidarsi
PASCAL
ESISTENZIALISTA
: vuole trovare il senso della vita
MISERIA
:
• consapevolezza porta sofferenza
• limitazione del desiderio
• spinta interiore, tendenza all'infinito, limitata dalla realtà
CONTRASTO TRA DESIDERIO o PENSIERO E REALTÀ CONCRETA
ESSERE UMANO
PARADOSSO
anela all'infinito senza poterlo raggiungere
ESSERE INTERMEDIO
conoscenza
ricerca del bene e della felicità
essere
MISTERO
ragione scientifica
(
esprit de géométrie
) non può comprendere
• enti naturali (concreti) ed enti matematici (astratti)
• ragione
• dimostrativo
cuore
(
esprit de finesse
) può aiutare a svelare
• essere umano e temi esistenziali, morali e religiosi
• "cuore"
• intuitivo
Divertissement
: "divertimento", "stordimento", "oblio di sé"; per Pascal, un'attività ricreativa (bere, mangiare, sesso, scommesse, gioco d'azzardo) per fuggire dalla noia, quale sintomo di vuoto interiore, e dalle domande esistenziali
Non serve a nulla rimandare la domanda sensata, prima o poi ritornerà
Non si affida né alla matematica, perché la ragione non c'entra, né alla filosofia, perché sarebbe un labirinto senza fine.
Si affida al divertimento, ossia al gioco d'azzardo e alla probabilità: fa una
scommessa
SCOMMETTENDO CONTRO DIO
se Dio esiste: si perde l'
infinito
(la beatitudine eterna)
se Dio non esiste: si vince il
finito
(i piaceri del mondo)
SCOMMETTENDO SU DIO
se Dio esiste: si vince l'
infinito
(la beatitudine eterna)
se Dio non esiste: si perde il
finito
(i piaceri del mondo)
Vivendo come se Dio esistesse, si diventa credenti per abitudine
Meglio scommettere sull'eternità piuttosto che sul "breve" periodo
RAZIONALISMO
Lettura del mondo tramite la
ragione
.
ESTREMO
: Non esiste nulla. Tutto è una simulazione.
EMPIRISMO
Lettura del mondo tramite i
sensi
.
ESTREMO
: Esiste solo ciò che si percepisce.
GHIANDOLA PINEALE o
EPÌFISI
(relazione tra
anima
e
corpo
)
RES COGITANS
• incorporea e inestesa
• consapevole
• libera
RES EXTENSA
• corporea e spaziale
• inconsapevole
• determinata