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La dinastia dei Severi - Coggle Diagram
La dinastia dei Severi
L'impero all'
"asta"
L'imperatore Commodo
si era appoggiato ai pretoriani
per difendersi dall'ostilità
dei senatori e di gran parte dell'esercito,
ma nel 192 fu ucciso in una congiura
Fu proclamato imperatore
Elvio Pertinace,
un generale vicino ai senatori.
Il suo regno durò solo tre mesi
perché i pretoriani abituati ai privilegi
di cui avevano goduto con Commodo
lo assassinarono 193
I pretoriani misero
all'asta il titolo di imperatore
che fu comprato da un anziano
senatore, Didio Giuliano,
uomo di dubbia reputazione
ma ricchissimo.
Le legioni sparse nelle varie provincie dell'impero,
si ammutinarono e acclamarono
imperatori i loro generali:
- le legioni della Pannonia (attuale Ungheria) proclamarono Settimio Severo;
- quelle orientali scelsero Pescennio Nigro;
- in Occidente si impose Clodio Albino (Britannia)
Settimio Severo(193-211)
Dopo vari scontri riuscì ad
avere la meglio e nel 193
divenne unico imperatore
Nato in Libia, trascorse
gran parte della sua
vita nell'esercito
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Caracalla (211-217)
Dopo la morte di Settimio Severo
divennero imperatori i figli,Caracalla e
Geta fu fatto assassinare dal fratello.
Nel 212 promulga l'"Editto di Caracalla",
con il quale concesse il diritto di cittadinanza
a tutti gli abitanti liberi dell'impero
In questo modo, dato che i cittadini
erano tenuti a pagare tutti le tasse,
si garantivano maggiori entrate
alle casse dello Stato
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Eliogabalo (218-222)
Anche Macrino fu deposto e
fatto uccidere dai militari
che proclamarono imperatore
Eliogabalo, il quattordicenne
nipote di Caracalla
Troppo giovane per governare,
risultò una marionetta nelle mani
della nonna e della madre
Nel 222 fu ucciso dai pretoriani
che gettarono il suo cadavere nel Tevere
e sancirono la damnatio memoriae
-