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imperialismo - Coggle Diagram
imperialismo
Asia
spartizione
Francia: porti cinesi, Indocina, Nuova Caledonia, Vanuatu
Olanda: Indonesia
Gran Bretagna: India, Myamar, Hong Khong, Malesya, Australia e Nuova Zelanda
Germania: Papua Nuova Guinea
Giappone: Corea, Manciuria, isola di Sakhalin
Portogallo: Macao
USA: Filippine, isole del Pacifico, Hawaii
India
L'India entrò per interno nell'impero inglese che ne sfruttò le sue risorse come il cotone, coltivato nelle piantagioni
l'India aveva una società arretrata basata sulle caste, tuttavia gli inglesi le sostituirono con leggi giuste, costruirono scuole e ferrovie, proibirono riti sacrificali e combatterono i Thug
tuttavia gli inglesi agirono per loro interessi ricavando materie prime per le industrie che venivano rivendute agli indiani in prodotti finiti molto più costosi, impoverendo la popolazione
Giappone
accettò di industrializzarsi e divenne una grande potenza coloniale
Cina
non fu colonizzata del tutto ma, dopo una serie di guerre, dovette aprire i suoi porti e sopportare condizioni sfavorevoli ma vantaggiose per gli Europei
Africa
ai tempi l'Africa era un continente quasi sconosciuto agli Europei, quindi iniziarono le esplorazioni per esplorare e conoscere il continente e le sue popolazione per poi conquistare l'intero continente
conferenza di Berlino per la spartizione dell' Africa nel 1884 e 1885
Germania: Togo, Camerun, Namibia, Tanzania
Portogallo: Guinea Bissau, Angola, Mozambico
Francia: Marocco, Tunisia, Algeria, Senegal, Mauritania, Mali, Congo, Chiad, Benin, Niger, Madagascar, Costa d'Avorio
Italia: Libia, Eritrea, Somalia
Regno Unito: Egitto, Sudan, Kenya, Uganda, Zambia, Malawi, Zimbawe, Botswana, Sudafrica, Lesotho, Eswathini, Nigeria, Ghana, Sierra Leone, Gambia
Spagna: Marocco, Sahara occidentale
Belgio: Congo
rimasero indipendenti la Liberia e l'Etiopia
conseguenze
guerre a causa dei litigi fra le potenze europee per chi possedeva più territori
guerra fra Boeri (olandesi) e olandesi per il possesso del Sudafrica e delle sue ricchezze nel 1899
le potenze europee tracciarono i confini senza tenere conto delle realtà della storia e popolazioni nemiche furono unite oppure unintero popolo fu diviso
fu organizzata una società più giusta, si aprirono scuole e ospedali
nelle colonie fu introdotta la monocultura per gli interessi economici dei proprietari europei impoverendo i nativi
colonialismo italiano
prima fase
1869 conquista dei porti Assab e Massaua sul Mar Rosso e nel 1890 conquista dell'entroterra dell'Eritrea che divenne prima colonia italiana
1890 protettorato sulla Somalia che divenne colonia nel 1905
tentativo di conquistare l'Etiopia, tuttavia il suo re facendosi prestare armi moderne sconfisse gli italiani ad Adua
seconda fase
interessi verso la Libia perché i ricchi avevano investito capitali in quella regione, perché era l'unico posto ancora libero e perché e si credeva che possedesse ricchezze minerali
1911 conquista di Tripoli, Misurata, Bengasi ed entroterra
i villaggi interni con l'aiuto dei Turchi resistettero quindi l'Italia conquistò le isole del Dodecaneso per costringere i Turchi alla resa e per conquistare l'entroterra Libico
motivi
dimostrare che l'Italia era forte
trovare ricchezze minerarie in Libia ma assenti
accogliere gli emigrati italiani
favorita dal primo ministro Francesco Crispi
America
gli USA si trasformarono in una grande potenza industriale, favorita dai grandi possedimenti minerari, territori agricoli e nuove invenzioni
possedimenti coloniali
canale di Panama
dopo una guerra contro gli spagnoli Cuba, Filippine e Porto Rico
Influenza su tutti gli Stati Sud-americani
isole Hawaii
caratteristiche
cause
procurarsi materie prime
trovare nuovi mercati per evitare crisi di sovrapproduzione
nazionalismo che spingeva le nazioni a dar prova della loro potenza
razzismo che giustificava che i bianchi dovevano istruire e sottomettere i neri
per procurarsi nuove materie prime gli Stati industrializzati europei e gli USA conquistarono o imposero protettorati sugli Stati non industrializzati