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Assemblea Costituente e Legislativa - Coggle Diagram
Assemblea Costituente e Legislativa
L'Assemblea Costituente (1789-1791)
Dopo la Rivoluzione del 1789, l'Assemblea Costituente lavorò su due obiettivi:
Fare nuove leggi: per migliorare l’economia, i rapporti sociali e la gestione del Paese. Alcune delle principali iniziative furono:
Costituzione civile del clero: sacerdoti e vescovi diventano funzionari dello Stato e dovevano giurare fedeltà al re e alla Costituzione. Questo portò a divisioni: clero giurato (obbediva alle nuove regole); Clero "non giurato" (rifiutava le regole).
Creazione dei dipartimenti (nuove suddivisioni del territorio).
Confisca dei beni della Chiesa: lo Stato vendette i beni ecclesiastici per guadagnare soldi.
Eliminazione delle vecchie tasse interne e delle corporazioni.
Promozione della libertà economica.
Scrivere una Costituzione: per cambiare il Regno e creare nuove regole.
La monarchia costituzionale - La Costituzione del 1791 introdusse:
Divisione dei poteri
Esecutivo - Esecutivo: il re con i suoi ministri.
Giudiziario - giudici indipendenti.
Legislativo - un’Assemblea eletta
Suffragio ristretto: solo i più ricchi potevano votare (borghesi)
Problemi:
Nel 1791, Luigi XVI tentò di fuggire (
fuga di Varennes
) ma fu riconosciuto e catturato a Varennes e ricondotto prigioniero a Parigi. Questo indebolì la monarchia: i moderati volevano ancora un re, ma i radicali iniziarono a chiedere una Repubblica.
Il
massacro del Campo di Marte
(1791): il popolo protestò contro il re, ma la Guardia nazionale represse la rivolta con violenza. Questo segnò la rottura tra il popolo e l’Assemblea (che si riavvicinò alla corona ed approvò una Costituzione cosiddetta borghese (che continuava ad escludere il popolo dal voto (vedi suffragio ristretto)
L'Assemblea Legislativa (1791-1792) - Con i fatti del Campo di Marte, la Costituente aveva perso la fiducia del popolo parigino. Venne sostituita da una nuova Assemblea:
l'Assemblea Legislativa. Quest'ultima risultò divisa in diverse correnti politiche (
Club e sanculotti)
I
club erano
gruppi politici dove si discuteva di politica. I principali erano:
Al
centro
: Indipendenti
non sostenevano idee politiche ben definite.
A
sinistra
: Giacobini: repubblicani e democratici (la fazione più radicale e influente dei Giacobini era qualla dei Montagnardi, così chiamati perchè sedevano "sulla montagna" - le tribune più alte dell'Assemblea- Erano guidati da un giovane avvocato di nome Maximilien Robespierre) Cordiglieri: ancora più radicali, vicini al popolo (guidati da Georges Danton e Jean-Paul Marat
Dai giacobini si staccarono i Girondini,fautori di una rivoluzione di stampo più moderato
Foglianti: moderati, volevano la monarchia costituzionale ed erano ostili alle rivendicazioni popolari (che essendo più conservatori sedevano a
destra
)
Se da un lato stavano i club, dall'altro - come si era visto chiaramente con il massacro del Campo di Marte, era ormai maturato un crescente e autonomo protagonismo del 'popolo rivoluzionario parigino, che determinò una frattura all'interno del Terzo Stato.I
sanculotti
erano costituiti dal popolo rivoluzionario di Parigi: erano molto attivi, chiedevano più diritti e si opponevano ai moderati e collaboravano con i club radicali.
Problemi della nuova Assemblea: Dopo due anni di turbolenze, la Francia non trovava ancora stabilità:
Economia in crisi
Gli "assegnati" (titoli basati sui beni ecclesiastici) si trasformano in moneta corrente.
Stampare troppi assegnati causa inflazione e colpisce duramente il popolo.
Paura dall'estero
Austria e Prussia temono che le idee rivoluzionarie si diffondano nei loro paesi. Minacciano di attaccare per riportare Luigi XVI al potere assoluto.
Il 20 aprile 1792: La Francia dichiara
guerra all'Austria e alla Prussia
. Diversi gruppi sostengono la guerra per motivi diversi. Luigi XVI e i controrivoluzionari speravano in una sconfitta per tornare al potere assoluto. I rivoluzionari credono che una vittoria rafforzerà la rivoluzione. L’esercito francese (indebolito perché aveva perso gran parte dei suoi ufficiali - aristocratici che avevano preferito la fuga all'estero) perde battaglie e subisce invasioni. Il popolo parigino ne considerò responsabile il re e il 10 agosto 1792 ci fu l'
Assalto al Palazzo delle Tuileries
: fu un vero e proprio colpo di Stato e il re venne destituito, imprigionato e sospeso dalle sue funzioni. Si formò un nuovo governo straordinario, la
Comune Insurrezionale
, guidata dai giacobini/Montagnardi. Il nuovo Governo scatenò un indiscriminato massacro di nobili e preti refrattari . Ci furono 2 eventi importanti: la vittoria contro i prussiani a Valmy e lo scioglimento dell'Assemblea legislativa che venne sostituita dalla
Convenzione nazionale
.
La convenzione Nazionale - eletta a suffragio universale (anche se la partecipazione al voto era stata molto bassa), dichiarò decaduta la monarchia e proclamò la repubblica (il 21 settembre 1792). Luigi XVI fu processato e ghigliottinato.
5.