Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
La civiltà micenea - Coggle Diagram
La civiltà micenea
1.un popolo di guerrieri
i micenei erano un popolo indo-europeo stanziatosi dal secondo millennio a.C. i greci li riconoscevano come antenati (achei) il loro nome deriva da Micene ma importanti sono anche pilo e tirinto.
i micenei erano guerrieri ed erano organizzati in monarchie militari. le città erano circondate da alte mura difensive. il cuore della città era rappresentato dal palazzo del re della città
tra il 16 e il 15 sec. a.C. i micenei iniziarono un'espansione fuori dalla grecia arrivando alle isole cicladiche (creta). i micenei si insediarono nei palazzi prendendo il controllo delle rotte commerciali. sostituirono la lineare A con la lineare B e crearono degli archivi di palazzo
la vita quotidiana degli abitanti non ha subito cambiamenti: i contadini e gli artigiani continuarono a lavorare mentre le eccedenze spettavano al palazzo a cui dovevano essere prestate varie attività lavorative
- una società piramidale: il wanax
sulle popolazioni micenee regnava un sovrano detto wanax accanto al quale stava un lawagetas probabilmente il capo di una aristocrazia militare detta lawos. alcuni esponenti di questa aristocrazia erano al comando delle unità militari lungo la costa importante anche la classe dei sacerdoti di cui facevano parte anche le donne
- il rapporto tra palazzo e damoi
attorno al palazzo si trovavano i damoi cioè le comunità di villaggi dove viveva il damos cioè il popolo. i più importanti erano i basileis cioè i capi dei diversi gruppi gentilizi che prendevano le decisioni riunendosi in un consiglio di anziani chiamato gerusia
nella società micenea vi era assenza della proprietà privata spunto solo il wanax il lawagetas e i sacerdoti avevano un'appezzamento di terra. ciò che restava era pubblico e veniva dato ai privati secondo concessione che obbligavano il privato a pagare
-
l'episodio più noto fu la conquista della città di troia che sorgeva in posizione strategica. la conquista fu compiuta verso la metà del 13 sec a.C. per opera di una confederazione di principi micenei con a capo il re.
i micenei mantennero regolari rapporti diplomatici con i re hittiti che chiamavano i micenei akhiyawa (achei)
-
- i dori, i popoli del mare e i mutamenti climatici
si parlava dell'arrivo di una popolazione stanziata nella grecia settentrionale affine ai micenei: i dori che avrebbero distrutto micene e si sarebbero insediati nella regione. il mito greco parla di un "ritorno degli eraclidi" cioè i discendenti dell'eroi eracle
le tavolette di pilo parlano di un pericolo proveniente dalle coste e poiché in quel periodo anche gli hittiti furono travolti dai "popoli del mare" si pensa siano stati la causa della fine dei micenei. secondo altre ipotesi la fine è dovuta a mutamenti climatici che avrebbero portato alla guerra civile.
i palazzi non furono ricostruiti e creta divenne una zona marginale e la scrittura lineare smise di essere usata
- l'espansione commerciale dei micenei
l'espansione dei micenei interessò altre zone del mediterraneo infatti stabilirono empori anche in sicilia sardegna e nelle isole eolie alla ricerca di materie prime o preziose che potevano essere scambiate con olio e manufatti in bronzo e ceramica
i micenei si mossero verso le coste dell'asia minore dove furono creati insediamenti che poi verranno ricordati come prima colonizzazione greca
- gli obblighi verso il palazzo
esisteva un'obbligo di fornire prestazioni al palazzo e di pagare i tributi da parte del popolo. nella società micenea non sembra esistessero gli schiavi anche se esistevano persone dette doero cioè schiavi