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RECONQUISTA, IL PROGETTO DI FEDERICO I BARBAROSSA, FEDERICO II, CITTA'…
RECONQUISTA
SECONDA FASE
ARRIVO DELLE DINASTIE BERBERE
OBBIETTIVO FERMARE I CRISTIANI
FURONO SCONFITTI (DINASTIE)
ALCUNI REGNI CRISTIANI
SI RAFFORZANO E SI UNISCONO
UNIONE DI CATALOGNA E ARAGONA
LEON SI SEPARA DAL PORTOGALLO
1230 LEON SI UNISCE AL REGNO DI CASTIGLIA
BATTAGLIA DI LAS NAVAS DE TOLOSA
1212
CASTIGLIA, LEÓN E ARAGONA
SCONFIGGONO LE FORZE MUSULMANE
RAPIDA CADUTA
CORDOBA, SIVIGLIA E VALENCIA
L'EMIRATO DI GRANADA (MUSULMANA)
RIMANE INDIPENDENTE
PRIMA FASE
INDEBOLIMENTO DEL CALIFFATO
IDEA DI
GUERRA SANTA
NEL 1085 VIENE CONQUISTATA TOLEDO
MOLTI CAVALIERI NORMANNI
E FRANCESI PARTECIPANO
IL PROGETTO DI FEDERICO I BARBAROSSA
1152 FEDERICO I BARBAROSSA > RE DI GERMANIA E IMPERATORE
CERCA DI RISTABILIRE IL CONTROLLO SULLE CITTÀ ITALIANE
LE LEGHE DEI COMUNI E LO SCONTRO CON L’IMPERO
I COMUNI SI RIBELLANO
FEDERICO DISTRUGGE MILANO
MOLTI COMUNI FORMARONO ALLEANZE COME LA LEGA LOMBARDA
ALESSANDRIA E A LEGNANO INFLISSERO PESANTI SCONFITTE A BARBAROSSA.
LA CRISI SI CONCLUSE CON LA PACE DI COSTANZA
IL COMUNE PODESTARILE
I COMUNI SI DOTANO DI STATUTI E COSTRUISCONO EDIFICI PUBBLICI
IL GOVERNO È AFFIDATO A UN PODESTÀ
IL COMUNE POPOLARE
NELLA SECONDA METÀ DEL DUECENTO NASCE IL COMUNE POPOLARE
UN CAPITANO DEL POPOLO AFFIANCA IL PODESTÀ
IL COMUNE E IL CONTADO
I SERVI VENNERO LIBERATI
I COMUNI ITALIANI INIZIARONO A CONTROLLARE LE CAMPAGNE CIRCOSTANTI
VENGONO FONDATI NUOVI INSEDIAMENTI CHIAMATI BORGHI FRANCHI
FEDERICO II
COLTO E TOLLERANTE
IMPERATORE DAL 1220 AL 1250
EREDITA
REGNO DI GERMANIA
ITALIA MERIDIONALE
CONTRIBUÌ ALLA NASCITA DELLA SCUOLA SICILIANA
LA CONCEZIONE DEL POTERE
COSTITUZIONI MELFITANE (1231)
RACCOLTA DI LEGGI SCRITTE
CREDE CHE IL POTERE DELL'IMPERATORE NON DIPENDA DAL PAPA
ASSENZA DI CAPITALE FISSA
IL POTERE È DISTRIBUITO TRA I VARI TERRITORI
CONFLITTO CON I PAPI
PAPA GREGORIO IX NEL 1227 LO SCOMUNICÒ
INNOCENZO IV (SUCCESSORE)
FECE UNA CROCIATA NEL 1245
VENNE SCONFITTO DA UNA COALIZIONE DI COMUNI ALLEATI CON IL PAPA
1250 FEDERICO II MUORE
SFRUTTA LE DEBOLEZZE
E IL PAPA PRENDE IL CONTROLLO
IL GOVERNO
SCONFISSE LA LEGA DEI COMUNI GUELFI
ALLEANZE OPPOSTE AL SUO GOVERNO
CITTA' MEDIEVALI
COSE
GODONO DI AUTONOMIA POLITICA ED ECONOMICA
SONO LA SEDE DEL VESCOVO
SONO RACCHIUSE IN UNA CINTA MURARIA
LA NASCITA DEI COMUNI
L'IMPERO E LA CHIESA FATICANO A CONTROLLARE LE CITTÀ
LE CITTÀ DIVENTANO SEMPRE PIÙ RICCHE
I COMUNI NASCONO ANCHE FUORI DALL'ITALIA
I MERCANTI E I BANCHIERI
EMERGE LA FIGURA DEL MERCANTE SEDENTARIO
NASCONO
REGISTRO A PARTITA DOPPIA
LE CAMBIALI
I BANCHIERI, PRESTANO DENARO AI MERCANTIE AI SOVRANI
IL COMUNE CONSOLARE
IL POTERE È CONCENTRATO NELLE MANI DI UN’ARISTOCRAZIA CITTADINA
ASSEMBLEA GENERALE
CHIAMATA ARENGO
DISCUTE LE QUESTIONI PIÙ IMPORTANTI ED ELEGGE I CONSOLI
LE ERESIE E LA REPRESSIONE
LE ERESIE PRINCIPALI
VALDESI
PROMUOVONO LA POVERTÀ
COME VALORE EVANGELICO.
TRADUCONO IL VANGELO IN VOLGARE.
RIVENDICANO UN RUOLO ATTIVO DELLE DONNE NELLA VITA RELIGIOSA.
CATARI
DIFFUSI IN ITALIA CENTRO-SETTENTRIONALE E IN FRANCIA MERIDIONALE.
DOTTRINA DUALISTA: CREDONO IN DUE DIVINITÀ (BENE E MALE) QUINDI CONSIDERATI ERETICI
INNOCENZO III INDICE LA CROCIATA ALBIGESE (1209) CONTRO I CATARI
INQUISIZIONE PER ELIMINARE
I VALDESI E I CATARI
1252 VIENE AUTORIZZATO L’UTILIZZO DELLA TORTURA DA INNOCENZO III
LE CONFESSIONI ERANO
FORZATE CON LE TORTURE
SAN DOMENICO E I DOMENICANI
FONDAZIONE DELL’ORDINE DEI FRATI PREDICATORI NEL 1216.
I DOMENICANI VIVEVANO
IN CONVENTI CITTADINI
MEMBRI PIÙ CELEBRI
SAN TOMMASO D’AQUINO
SANTA CATERINA DA SIENA
SAN FRANCESCO E I FRANCESCANI
SEGUONO L’IDEALE DI POVERTÀ
1219: PARTECIPA ALLA QUINTA CROCIATA,
PROMUOVENDO LA PACE
1223: LA REGOLA FRANCESCANA VIENE APPROVATA DA PAPA ONORIO III