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IL TEMPO DEI CAPI MILITARI, Silla = aristocrazia --- Mario = popolari -…
IL TEMPO DEI CAPI MILITARI
Gaio Mario, generale e leader popolare
II - I secolo
Gaio Mario (157 - 86)
uomo nuovo
carriera politica
no familiari politici
in luce grazie l'assedio di Numanzia 133
la guerra Giugurtina
nel 108
morto il re della Numidia
Iempsale e Aderbale uccisi dal terzo figlio Giugurta
massacrata la città Cirta 112
italici
commercianti romani
massacrata per Aderbale
il senato apre le ostilità
sconfitte e generali mandati vengono corrotti
popolani eleggono console Mario
1 more item...
Mario viene riconosciuto console
Tèutonoi
nel 105 minacciano Roma sconfitta primo esercito Arausio
sconfitti nel 102 ad Aquae sextiae
Cimbri
sconfitti nel 101 a Campi Raudii
riforma dell'esercito
i gracchi hanno fallito quindi non fa come loro
arruolamento diventa volontario
fu aperto anche ai nullatenenti
viene dato lo stipendio militare e il bottino di guerra
diviene una vera e propria professione
100
Lucio Apuleio Saturnino
amico e alleato di Mario
propone una riforma
fondare colonie
assegnare terre veterani
l'aristocrazia all'offensiva
Saturnino nemico dello stato
Mario lo dichiara e i popolari si insospettiscono - fine carriera ⚔️
gli italici contro Roma: la guerra sociale
cittadinanza
91
diritti e garanzie giuridiche
spartizione del bottino
distribuzioni alimentari
ceti italici più alti prendere parte alla vita politica
Marco Livio Druso 91
plebei sospettosi e protettivi nei confronti dei loro diritti
compromesso
restituiva al senato i tribunali dati prima ai cavalieri
in cambio in senato 300 esponenti ceto equestre
assassinio di Druso
italici
rivolta armata
a Ascolum
dopo in tutta italia centro meridionale
viene chiamata guerra sociale
gli Italici
a Corfinio
capitale del nuovo stato gemello
Italica
popoli differenti, interessi =
italici = stessa identità
conclusione
formalmente vince Roma
il senato cede
non aveva aderito, deposto le armi entro tempo.
i sanniti lottarono fino alla fine
Silla: dallo scontro con Mitridate alla guerra civile
Lucio Cornelio Silla (138 - 78)
distinto
difendere diritti ottimati
con Mario non aveva buoni rapporti
III secolo
Ponto -> Alessandro macedone
da Roma ampliamenti territoriali, riconoscimento autonomia
111 Mitridate VI
politica aggressiva
guerra sociale Roma non poteva intervenire per lui
88, 80000 commercianti italici e romani uccisi
pensa Mitridate sconfiggere Roma
cavalieri e popolari per Mario (combattere Mitridate)
Silla entra in città con l'esercito e fa un colpo di stato
l'esercito segue il proprio comandante
fanno fuggire in africa Mario
e mosse con l'esercito alla volta dell'oriente
4 anni di guerra
prima guerra mitridatica (87-84)
Roma torna Mario dopo la partenza di Silla
ottiene il consolato nell'86
con vendette sanguinose
Mario muore
Lucio Cornelio Cinna
console per 3 anni (86-84)
Silla torna in primavera nell'83
guerra civile
Silla con la battaglia di Porta Collina nell'82
mario il giovane ucciso
forza popolare sbaragliata
italici sterminati
i mariani uccisi Gneo Pompeo
Spagna
Sicilia
Africa
il dittatore oligarchico
Silla dittatore
tempo indeterminato
82-80
scopo: potere arist. senatoria
liste di proscrizione
proscritti + figli
ricchi
beni confiscati
soldati
sostenitori
all'asta
leggi contro il tribunato della plebe
chi tribuno non continua vita politica
le leggi dovevano prima essere approvate dal senato
i generali non potevano entrare nel territorio di Roma con un esercito
confini (pomerium)
magra
rubicone
no rielezioni della stessa carica prima di 10 anni
carriera politica
età minima
obbligo questura e pretura poi consolato
magistrati minori nel senato
ampliamento del senato
300 -> 600
al senato vengono dati i tribunali
ognuno ha un crimine diverso
tribunali permanenti
Silla: no funz. tribuno, si nuovi ceti
rafforzamento della componente oligarchica
nel 79 si ritira a vita privata e muore nel 78
Silla = aristocrazia --- Mario = popolari