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capitolo 4 - Coggle Diagram
capitolo 4
il concetto di se
identità personale: aggettivi che ci caratterizzano
identità sociale: appartenenza a gruppi e ruoli
è uno schema mentale che ci aiuta a decifrare il nostro comportamento
ci sono 4 modi
attraverso la cultura
comportamento
attraverso gli altri
introspezione
autoconsapevolezza
consapevolezza soggettiva
conoscere se stessi attraverso gli altri
la teoria del confronto sociale
le persone quindi comprendono la loro abilità tramite il confronto con altre persone
due parti
con chi ci confrontiamo
confronto verso il basso
confronto verso l'alto
quando mettiamo in atto questo confronto
gli altri come specchio di se
molto spesso adottiamo le opinioni dei nostri amici
sincronizzazione sociale: quindi persone con le stesse opinioni si attirano
conoscersi attraverso il ruolo sociale
attribuirsi delle capacità e delle abilità a seconda del ruolo sociale che ricopriamo
attraverso appartenenze di gruppo
tramite deduzione
se rispecchiato
cultura
individualista
struttura del se stabile
caratteristiche: se privato, essere unico, costruzione di propri obbiettivi
unicità come attributi che ci distinguono
egoismo
collettivista
struttura del se variabile
caratteristiche: il se sociale, appartenenza, agire appropriatamente al contesto
interdipendenza: attributi in comune con gli altri
conformismo
sincronizzazione
la teoria dell'autopercezione
se non abbiamo un'idea chiara su noi stessi guardiamo il nostro comportamento
effetto di sovragiustificazione: sovrastimare il ruolo dei fattori esterni
come proteggere noi stessi
le ricompense contingenti al compito portano alla demotivazione
le ricompense contingenti alla prestazione non portano alla demotivazione
le ricompense diminuiscono l'interesse se all'inizio era alto
mindset dell'apprendimento:
percezione di abilità come immutabili fixed mindset
la percezione delle nostre capacità influenza la motivazione
percezione di abilità come mutabili growth mindset
quindi quando il nostro comportamento è ambiguo analizziamo il nostro comportamento
teoria bifattoriale delle emozioni
quindi secondo Scharter osserviamo il nostro comportamento e cerchiamo di capire perché ci comportiamo in quel modo
la comprensione a due stadi:
secondo: analizzare la causa fisiologica di questa eccitazione
primo: eccitazione fisiologica