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TEORIA DELL’ATTACCAMENTO - Coggle Diagram
TEORIA DELL’ATTACCAMENTO
BOWLBY
Bambino dotato di una predisposizione BIOLOGICA e INNATA a costruire un legame di attaccamento
Conforto sia dal punto di vista FISICO che EMOTIVO
Questa ipotesi nasce da
Studi anni 40 e 50: Documentari su bambini negli ORFANOTROFI
TEORIE ECOLOGICHE -> Lorenz
Studi sulle scimmie rhesus
2 manichini
Da adulte
Attaccamento come mediazione tra protezione ed esplorazione
Come esperimento i legami di attaccamento e il bambino? Attraverso ATTRAVERSO MODALITÀ COMUNICATIVE (Pianto, Sorrisi, Vocalizzazioni..)
Che permettono la figura di riferimento di attivarmi l’intervento specifico
APPROCCIO ESPLORATIVO: l’esplorazione dell’ambiente È resa possibile dalla presenza di una base sicura
RICERCA DELLA VICINANZA: si cerca di mantenere il contatto fisico o di essere vicino alla figura di riferimento
SISTEMA DI ATTACCAMENTO
Situazione di stress -> Attaccamento
Situazione di tranquillità e calma -> allontanamento
Perciò il caregiver funge da
REGOLATORE EMOTIVO
RISPOSTA DI ATTACCAMENTO si può verificare in:
CONDIZIONI ENDOGENE: alterazione dello stato fisiologico
CONDIZIONI ESOGENE: pericoli provenienti dall’ambiente esterno
FASI DI SVILUPPO
Prima fase (Primi 2 mesi): I bisogni possono essere soddisfatti da chiunque
Seconda fase (3-6mesi): Inizia a discriminare la figura di attaccamento (Privilegia le figure familiari)
Terza fase (6mesi-2anni): Preferenze netta verso una o più figure di attaccamento (anche grazie all’acquisizione delle capacità locomotorie, camminare gattonare)
ANSIA DA SEPARAZIONE
PAURA DELL’ESTRANEO
Quarta fase (dopo 2anni): Il rapporto con la figura di attaccamento diventa più maturo