La sovranità, in questo contesto, è vista come la capacità di partecipare al processo regolativo internazionale, con un focus crescente sulla “disaggregazione” della sovranità statale, che si esercita sempre più attraverso reti transnazionali e transgovernative, come quelle tra funzionari, giudici e esperti
Questo approccio è utile per affrontare fenomeni come il ruolo degli attori non-statali nel diritto internazionale e per superare la tensione tra partecipazione dinamica e concetti più statici di soggetto e responsabilità