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L'ARTE PALEOCRISTIANA, Per rappresentare la preziosità della corte…
L'ARTE PALEOCRISTIANA
L'arte paleocristiana si sviluppa nell'Impero romano d'Occidente con le basiliche, dopo che il cristianesimo diventò religione di Stato nel 313.
Per esprimere la spiritualità del cristianesimo, i cristiani usano l'arte simbolica
Venivano usate soprattutto le basiliche, che rafforzavano l'idea di chiesa come comunità
Per la loro costruzione i cristiani rifiutarono il modello del tempio greco-romano. Gli architetti si ispirarono quindi a una tipologia più funzionale. Ne è un esempio la basilica di San Pietro a Roma distrutta nel 500
Le basiliche hanno piante che si sviluppano longitudinalmente. Sono formate da 3-5 navate, dal presbiterio e dall'abside. La luce, all'interno di una basilica, è un oggetto fondamentale. Poi ci sono anche i battisteri e i mausolei
Un' altra basilica è quella di Santa Sofia, la cui struttura appare semplice ma è complessa. L'elemento principale di questa basilica è la luce che penetra da tutte le parti e, sta ad indicare la luce divina. Un altro elemento importante è l'oro, che crea un illusione di uno spazio innaturale, che rimanda al Regno dei Cieli
Inoltre, attraverso i simboli, i cristiani si accorgono presto anche della capacità di narrare ed educare dell'arte
Da qui, loro, iniziano a raffigurare gli episodi sacri. Ne è un esempio la raffigurazione del Profeta Giona, situato all'interno di un episodio sacro
Per mantenere le tradizioni barbariche, i barbari cominciarono a specializzarsi nell'oreficeria
Due oggetti preziosi costruiti dai barbari sono:
La Fibula a forma di aquila e la Rilegatura dell'Evangeliario di Teodolinda
Per far rinascere la cultura classica, l'arte diventa uno strumento utile a rappresentare la continuità del nuovo Impero con quello dell'antica Roma
Nei monumenti cominciano ad essere inseriti materiali di spoglio come colonne, capitelli e marmi. Un esempio è la cappella Palatina del palazzo Reale di Aquisgrana, oggi Aachen, in Germania
Un tipo di costruzione che ricorre all'arte paleocristiana sono le catacombe, ovvero delle tombe sotterranee dove venivano sepolti i cristiani.
Le salme erano deposte in piccole nicchie, chiamate loculi. I benestanti venivano deposti negli arcosoli o nei cubicoli
Un aspetto particolare dell'arte paleocristiana è l'iconografia cristiana, ossia un certo modo di rappresentare un determinato tipo di soggetto
Degli esempi sono: la figura di Cristo, il pesce, il pavone, l'agnello e soprattutto la croce
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I MONASTERI
I monaci compaiono già nel periodo paleocristiano. Un monaco famosissimo è San Benedetto, che elabora la Regola, basata sul principio ora et labora ("prega e lavora").
Il lavoro dei monaci ha due finalità principali: il sostentamento e l'autosufficienza del monastero e la trascrizione delle opere della cultura classica e cristiana.
Per la trascrizione i monaci fondano delle vere e proprie scuole di miniatura. Le miniature sono decorazioni pittoresche di un manoscritto.
Un manoscritto famoso è il Libro di Kells, dove la figura di san Matteo è rappresentata frontale, stilizzata e bidimensionale.
Gli orafi longobardi creano raffinati oggetti in oro e argento. Ogni popolazione sviluppa un proprio stile e un proprio repertorio di forme. in seguito le caratteristiche dell'arte barbarica si fondono con quelle dell'arte cristiana, interrompendo la tradizione classica greco-romana
Un esempio di arte longobarda è l'altare del duca di Ratchis: è formato da lastre di pietre incise dove sulla lastra principale viene raffigurato Cristo nella mandorla.
I corpi della figura sono sproporzionati, gli angeli hanno braccia lunghissime, teste grandi e gambe e piedi piccolissimi. Lo scultore non ha lasciato spazi vuoti: Il rilievo è appiattito e le forme son descritte da linee incise sulla pietra
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L'ARTE CAROLINGIA
Un esempio di arte carolingia è l'altare di Sant'Ambrogio, realizzato a Milano per celebrare il santo protettore e antico vescovo della città, Sant'Ambrogio.
L'altare è realizzato in argento, oro, smalti e gemme ed ha la funzione di reliquiario, ovvero contenitori di resti di Sant'Ambrogio.