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PLATONE DELLA VECCHIAIA - Coggle Diagram

- - - - se la conoscenza fosse solo sensazione, la verità sarebbe relativa a ciascun individuo, rendendo impossibile un sapere universale
      - deve esistere un vero sè, indipendente dalle opinioni soggettive
      - la conoscenza sensibile non è vera conoscenza, ma un mezzo attraverso cui l'anima acquisisce informazioni
  - - - l'errore nasce da un problema della memoria e nell'ordinazione dei dati sensibili
      - l'intelletto può ricordare male esperienze passate e metterle in relazione in modo sbagliato con quelle presenti
      - questo porta a giudizi errati sulla realtà
- - - - unità e molteplicità
      - il terzo uomo: se ogni idea ha una sua forma superiore, allora si moltiplicherebbero all'infinito
- - - - l'errore esiste e consiste nel dire le cose in modo diverso da come sono
      - es: dire che "un libro di filo è un libro di mate" è un errore perchè confonde due cose diverse
  - - - essere in quiete o in movimento
      - agire e subire azioni
- - - - è UN MOMENTO DI UNIFICAZIONE, nel quale il dialettico passa dal molteplice sensibile all'dea
    - - il dialettico parte da un'idea generale e procede alla sua divisione nelle idee particolari che lo compongono (ripercorre la trama che le lega tra loro)
      - si basa sul presupposto che le idee possano tra loro comunicare, ma anche non comunicare: per Platone--> ALCUNE IDEE SONO COMBINABILI TRA LORO E LATRE NON LO SONO
        
        su questa tesi si fonda il momento diairetico nel metodo dialettico
        
        la tecnica diairetica consiste quindi nel definire un'idea mediante successive identificazioni e diversificazioni, attraverso un processo DICOTOMICO = avanza dividendo per due un'idea, fino a giungere a un'idea non divisibile ulteriormente --> l'idea indivisibile corrisponde alla DEFINIZIONE SPECIFICA
- - - - IL TEMPO: con il suo ordine ciclico di notte e giorno si configura come una riproduzione del principio immutabile delle idee eterne e del moto uniforme degli astri