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IL MODELLO DELL’INTERNO TERRESTRE - Coggle Diagram
IL MODELLO DELL’INTERNO
TERRESTRE
Vari meccanismi sono però responsabili di quello che è noto come il calore originario o primordiale della Terra.
Conversione dell’energia gravitazionale in energia termica.
Riscaldamento adiabatico.
Radioattività di isotopi a vita breve.
Conversione dell’energia cinetica in energia termica.
ASTENOSFERA: è lo strato composto da materiali allo stato parzialmente fuso in
cui le onde sismiche si propagano a bassa velocità;
Tutto quanto noi conosciamo o ipotizziamo sulla natura e la struttura interna fisica, più in particolare dalla sismologia, e da discipline quali la GEOCHIMICA e la PETROLOGIA
Il campo gravitazionale terrestre è il campo di attrazione esercitato dalla Terra
nei confronti degli altri corpi e si manifesta attraverso la forza di gravità.
MESOSFERA: è la parte del mantello, rigida e poco deformabile, compresa tra
astenosfera e nucleo.
LITOSFERA: è il guscio più superficiale, rigido, che reagisce essenzialmente in modo
elastico;
Il tempo di dimezzamento è il tempo che occorre affinché decada la metà di una
determinata quantità di atomi di un isotopo di una sostanza.
Il grado geotermico è l’intervallo di profondità cui corrisponde un aumento di
temperatura di 1 °C; il suo valore è, in media, circa 39 m.
Dicesi gradiente geotermico l’aumento, espresso in gradi centigradi, della temperatura ogni 100 metri di profondità.
La quantità di energia termica che sfugge dalla Terra per unità
di area e di tempo costituisce il flusso di calore.
La geoterma è la curva che descrive come la temperatura cresce con la profondità.
In generale, il flusso di calore decresce con l’aumentare dell’età della roccia, sia
essa continentale oppure oceanica.
Viene definito polo nord della bussola quello che si orienta verso il polo nord geografico, e sarà la punta della freccia; polo sud della bussola sarà l’estremo opposto
L’angolo tra le linee di forza e la superficie terrestre è detto inclinazione magneti-
ca e si misura con una speciale bussola detta bussola di inclinazione.
L’angolo, misurato sul piano orizzontale, che la direzione del sud magnetico forma con quella del nord geografico è la declinazione magnetica e si misura con uno
strumento detto bussola di declinazione.
Le linee di forza del campo sono linee astratte, assolutamente non fisiche o reali,in ogni punto delle quali il campo è tangente. Il verso del campo è, sempre zionalmente, quello indicato dalla freccia della bussola. Quindi le linee del campomagnetico terrestre sono orientate in modo da «uscire» dalla Terra dall’emisfero sud ed «entrare» nell’emisfero nord.
L’unità di misura dell’intensità del campo magnetico è il gauss (G); il gauss è un
comodo sottomultiplo dell’unità di misura adottata dal Sistema Internazionale(SI),
il tesla (T). Precisamente 1 G = 10–4 T.
Il paleomagnetismo è il campo magnetico terrestre che si trova fossilizzato nelle
rocce sotto forma di magnetizzazione residua, molto debole.
Magnetizzazione termoresidua.