Le società tra professionisti (come avviene nel caso degli avvocati, commercialisti, architetti, ecc.) riguardano attività intellettuali che, pur essendo attività economiche, non sono considerate imprenditoriali nel senso tradizionale del termine. Queste società sono una modalità di organizzazione del lavoro per consentire a più professionisti di collaborare insieme in maniera strutturata, pur mantenendo le peculiarità della professione intellettuale.
Le caratteristiche fondamentali delle società tra professionisti sono:
Esercizio in comune di una professione: L’attività deve essere esercitata esclusivamente dai soci professionisti e deve essere disciplinata dalle normative che regolano la professione specifica.