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ODISSEO E POLIFEMO - Coggle Diagram
ODISSEO E POLIFEMO
TEMI CHIAVE DEL PASSO
Ospitalità
in questo passo viene rovesciata: nell'antica Grecia l'ospitalità era un valore sacro, Polifemo invece non la considera tale
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Curiosità
Odisseo è curioso
si nota quando i compagni vogliono prendere il cibo e andarsene, mentre Ulisse vuole rimanere per vedere il ciclope.
Paura
Ulisse e i suoi compagni hanno paura perché Polifemo, rispetto a loro, è enorme e bruto e incute terrore.
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Ulisse e i suoi compagni entrano nella grotta, iniziano a mangiare il cibo di Polifemo.
i compagni di Ulisse vogliono prendere il cibo e andarsene, ma Ulisse vuole rimanere per vedere Polifemo, che nel mentre arriva e chiude l'ingresso con un masso enorme che nemmeno venti uomini riuscirebbero a spostare.
Polifemo nota i naufraghi e si mostra fin da subito sprezzante: Ulisse chiede ospitalità, ma il ciclope risponde che la sua razza non rispetta l'ospitalità, ritenendosi più forte degli Dei. Polifemo chiede poi a Ulisse dove sia la nave, ma Ulisse risponde che è affondata per evitare che Polifemo vada lì e la distrugga. Poi Polifemo divora due compagni di Ulisse.
Ulisse vorrebbe uccidere Polifemo, ma realizza che uccidendolo resterebbero chiusi lì dentro perché nemmeno venti uomini riuscirebbero a spostare il masso
Ulisse ha un'idea: prende un tronco d'ulivo, lo appuntisce e lo arroventa per accecare Polifemo.
Ulisse offre del vino a Polifemo, che lo beve avidamente fino a ubriacarsi. Prima di addormentarsi, Polifemo chiede a Ulisse il suo nome, che risponde di chiamarsi "Nessuno". Allora Polifemo dice a Ulisse che lo mangerà per ultimo.
Mentre Polifemo dorme, Ulisse e i suoi compagni lo accecano col tronco d'ulivo.
Polifemo lancia un urlo talmente forte da spaventare Ulisse e i suoi compagni, poi chiede aiuto ai ciclopi dicendo che Nessuno gli stava facendo del male.
Ulisse e i suoi compagni si nascondono sotto la pancia delle pecore di Polifemo, che apre la grotta facendole uscire. Ulisse si aggrappa al vello dell'ariete (molto caro a Polifemo) ed esce per ultimo.
Polifemo, ormai cieco, lancia pietre nel mare per colpire Ulisse e i suoi compagni. Allora Ulisse si fa beffe di lui e gli dice il suo vero nome. Polifemo gli risponde dicendogli che un indovino aveva previsto che un giorno sarebbe diventato cieco, ma non si aspettava che questo fosse Ulisse. Poi il ciclope invoca suo padre Poseidone, chiedendogli di fare in modo che Ulisse non torni più a casa o che ci torni dopo varie sofferenze e che trovi il caos a Itaca.