IL CAPITOLO SI APRE DOVE IL SESTO SI ERA FERMATO: FRA CRISTOFORO, DELUSO DALLA RIUSCITA DELLA CONVERSAZIONE CON DON RODRIGO, RACCONTA TUTTO A LUCIA E AGNESE. RENZO, FURIBONDO, PORTA LUCIA AD ACCONSENTIRE AL PIANO DI AGNESE. INTANTO IN PAESE INIZIANO A GIRARE GENTE STRANA. VARIE PERSONE, PER CHIEDERE L’ELEMOSINA O DELLE INDICAZIONI, SI AVVICINANO FREQUENTEMENTE A CASA DI LUCIA, CAPIAMO BENISSIMO CHE SONO I BRAVI DI DON RODRIGO CHE STANNO STUDIANDO UN MODO PER RAPIRE LUCIA. QUESTI SONO COMANDATI DA “IL GRISO”, IL CAPO DEI BRAVI. LA SERA I DUE PROMESSI SPOSI, ASSIEME AD AGNESE E AI TESTIMONI TONIO E GERVASO, SI DIRIGONO VERSO L'ABITAZIONE DI DON RODRIGO PER FARGLI CONFERMARE IL MATRIMONIO. APPENA ARRIVATI RENZO E LUCIA SI NASCONDONO, MENTRE AGNESE BUSSA AL PORTONE DEL SACERDOTE. DIETRO L'ENTRATA SI TROVA PERPETUA CHE APRE SOLO DOPO AVER RICONOSCIUTO TONIO, CHE DICEVA DI ESSERE VENUTO Lì PER PAGARE UN DEBITO, ED ESSERSI CONSULTATA CON DON ABBONDIO.