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PETRONIO (185-186-187-188) - Coggle Diagram
PETRONIO (185-186-187-188)
LA QUESTIONE PETRONIANA
in seguito fu identificato del petronius Arbiter , Gaio Petronio di qui parla tacito nel libro XVI negli Annali
Tacito parla di un cortigiano colto caduto in improvvisa disgrazia dopo essere stato un personaggio importante alla corte di nerone
Il Satyricon è un romanzo di prosa e versi e c'è giunto incompleto e non sappiamo l'identità del suo autore .
Petronio fu prima proconsole in Bitinia e dopo console poi ritornò a roma e l'imperatore lo volle a corte come arbitro di eleganza .
il ruolo di arbitro si unisce al cognomen indicato dai codici
IL SATYRICON
si pensa che la storia inizia a Marsiglia in occasione di una pestilenza . Encolpio che era il personaggio narrante gira per varie città del italia meridionale con destinazione in egitto .
Encolpio era caduto nel ira di
Priapo
(era un dio che era associato alla potenza sessuale maschile ) , che prende le sue vendette nella sfera sessuale infatti colpiva Encolpio in affari di sesso , e lo sottoponeva a rituali erotici e disturbava i suoi amori con la presenza di una terza persona o creando l'impotenza
Del opera conserviamo un decimo . l'opera doveva essere composta da 20o 24 libri come l'odissea Omerica . importante è l'episodio che si trova nel libro XV , che parla della cena fatta con cattivo gusto dal liberto Trimalcione per amici e conoscenti (cena trimalchionis)
L'ANTEFATTO
quando il testo inizia sappiamo che Encolpio è sfuggito alla giustizia , ha ucciso un ospite , ha rubato delle monete d'oro . in una prigione ha conosciuto Gitone . si sono innamorati e sono scappati . il rapporto è diventato un triangolo e poi quadrangolare .
prima con una cortigiana di nome Trifena , poi con un mercante Lica e sua moglie Edile . Encolpio vorrebbe stare in pace con Gitone ma si unisce alla coppia Ascilto a cui encolpio nasconde il suo legame con Gitone
LA CITTà GRECA (CAPP 1-11)
La scena si svolge in una città greca della Campania , forse Pozzuoli dove perdono una Tunica , dove avevano cucito dentro delle monete d'oro .
troviamo in Encolpio nel portico di una scuola , dove discute con Agamennone sulle cause della corruzione del eloquenza e nel frattempo Ascilto scappa per raggiungere la locanda dove lo attende gitone .
Encolpio lo insegue entrambi si perdono in dei vicoli e si ritrovano in Lupanare vicino città(luogo di corruzione)
QUARTILLA (CAPP 12-26)
encolpio e Ascilpio vanno al mercato per vendere un mantello e qui incontrano un contadino con la tunica che avevano smarrito e fanno una scambio della Refurtiva .tornano in albergo e sono raggiunti da Quartilla, sacerdotessa di Priapo . i 3 vengono sottoposti a torture e torture di ogni genere e riescono a liberarsi perche accettano un invito a cena da Agamennone e qui ha inizio l'episodio della cena di Quartilla .
LA CENA DI TRIMALCIONE CAPP 27-78)
1) Il racconto si sposta a casa di Trimalcione , un rozzo che si era arricchito con l'attività commerciante . la cena viene descritta in ogni sua portata , i convitati sono dello stesso cieto sociale del ospite , la cena finisce con la messa in scena del funerale di Trimalcione .i 3 invitati approfittano della confusione per fuggire
EUMOLPO(CAPP79-98)
1) Gitone segue Ascilto e abbandona Encolpio che entra in una Pinacoteca dove conosce Eumolpo e fuggono insieme .nella fuga incontrano Gitone che dice a Encolpio di riprenderlo con se e lui accetta sottraendo Gitone ad Ascilto che esce di scena . ll nuovo trio composto dai 2 amanti e Eumolpo come nuovo terzo incomodo .
SULLA NAVE DI LICA (CAPP 99-113)
Encolpio , Gitone e e Eumolpo si rendono conto di essere capitati nella neve di lica dove c'è una nemica trifena . Eumolpo consiglia a Encolpio e Gitone di camuffarsi da schiavi , rasare la testa e con l'inchiostro fare nella fronte il marchio della colpa . la lite diventa guerra . Eumolpo si schiera con i 2 nuovi amici , Trifena invoca una tregua , eumolpo ottiene la pace . eumolpo intrattiene durante la cena con la novella della matrona di Efeso .
IL NAUFRAGIO E IL BELLUM CIVILE (CAPP 114-124)
Una tempesta batte sulla nave , lica annega , Tifesa scappa con la scialuppa di salvataggio , Encolpio e Gitone e Eumolpo naufragano su una spiaggia del Bruzzio . e li un contadino li informa che l'unica occupazione è quella di ingannare i vecchi senza figli e impadronirsi delle loro eredità . cosi Eumolpo finge di essere un africano di aver perso il suo bagaglio nel naufragio ma che in patria ha tante ricchezze . i 3 si avviano verso la città e Eumolpo declama 295 esametri sulle origini della guerra civile
A CROTONE (CAPP125 -138)
A Crotone , encolpio che era diventato uno schiavo del ricco africano si fa chiamare Polieno , che è il nome che le sirene nel Odissea invocano e tendono di sedurre Ulisse . viene adescato(preso) da una matrona che si chiama Circe che si getta nelle braccia di encolpio ma Priapo gli toglie la Virilità e encolpio cerca di rifarsi con Gitone ma fallisce . ma grazie alle magie di Proseleno ingaggiata da Circe , encolpio recupera la virtù perduta ma alla riprova in casa di Circe ripete il disastro . ma viene chiamata una seconda maga Enotea . encolpio viene assalito da 3 oche , ne uccide una che era cara a Priapo . e alla fine encolpio riesce a scappare .
EUMOLPO E I CACCIATORI D'EREDITà CAPP 129 -141)
Encolpio subisce anche le avances della ancella di Circe . a Eumolpo la matrona di crotone gli offre il figlio e la figlia , lui si gode la fanciulla e Encolpio il fanciullo ma fallisce di nuovo . in seguito recupera la sua forza virile , eumolpo si ammala veramente e fa testamento e dice che chi godrà delle sue ricchezze deve prima mangiare le sue carni e cosi finisce la storia