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APPARATO RESPIRATORIO, PARTE 4, PARTE 3, APPARATO RESPIRATORIO 2, PARTE 5 …

- - - - USATO PER OSSIDARE COMPOSTI ENERGETICI
        
        PRODUZIONE CO2, ACQUA
      - MITOCONDRIO
      - USO O2, CO2 DA PARTE DELLE CELLULE
    - - VENTILAZIONE/DIFFUSIONE
      - O2, CO2 DALL'AMBIENTE ALLE CELLULE
      - ARIA/ACQUA VERSO LA MEMBRANA DI SCAMBIO GASSOSO
        
        CONVEZIONE
        
        PIU' RAPIDA, METODO DETERMINISTICO
      - TRASPORTO ATTIVO CO2
        
        BICARBONATO
  - - - SOPRATTUTTO PER VASOCOSTRIZIONE DA FREDDO
  - - - ADULTI POLMONI
  - - - AREA MASSIMA
      - MINORE PRESSIONE
  - - - RIDUZIONE DIAMETRO/RAGGIO ALVEOLARE
        
        BRONCODILATAZIONE/BRONCOCOSTRIZIONE
  - - - DISPENSIO ENERGIA
        
        PIU' PROTEZIONE ED EFFICIENZA
- - - - TONO MUSCOLARE A RIPOSO
    - - ECCITATORI ACETILCOLINA
      - INIBITORI DINORFINA
  - - - RIDUZIONE TONO MUSCOLARE
      - RECETTORI BETA
        
        ORMONI SURRENALICI
  - - - PLEURE INNERVATE
      - CONTROLLO DIRETTO BRONCHIOLI DEBOLE
        
        POCHE FIBRE SIMPATICHE RAGGIUNGONO POLMONI
    - - NERVO FRENICO
      - NERVI INTERCOSTALI
      - TUTTI I MUSCOLI ESPIRATORI/INSPIRATORI
- - - - INTRAPPOLATE NELLA PARTE SUPERIORE
        
        VELO LIQUIDO
    - - FINO AI BRONCHI/BRONCHIOLI
        
        VELO LIQUIDO
    - - STRUTTURE TERMINALI E DISTALI
        
        SE 0,5 MICRON RIMANGONO IN FORMA DI GAS
        
        SE 0,3 MICRON MOTO BROWNIANO
  - - - ALVEOLI
        
        CI SONO BRANCHE DISTALI DI VASI LINFATICI
        
        DRENANO IL LIQUIDO
    - - LE CELLULE ALVEOLARI HANNO ATTIVITÀ ENDOCITOTICA
    - - FARINGE
      - LINFONODI LOCO-REGIONALI
        
        REAZIONE LOCALE
        
        SILICOSI
- - - - EPITELIO CILIATO VERSO FARINGE 10HERTZ
  - - - SCAMBI DI GAS
- - - - POLMONITE AB INGESTIS gattini abbandonati, anestesia profonda
      - BOTULISMO blocco ach
- - - - DATO DA DISFUNZIONE NERVO LARINGEO RICORRENTE
    - - RIDUZIONE REISTENZE, DIAMETRO GLOTTIDEO AUMENTA
        
        MA QUI RIMA GLOTTIDEA RISTRETTA
        
        AUMENTA RESISTENZA AL FLUSSO D'ARIA
        
        STRIDORE LARINGEO
        
        A RIPOSO RESPIRO RUMOROSO
        
        AUMENTO FREQUENZA RESPIRATORIA DISPNEA
- - - - QUANTITA' DI ARIA INSPIRATA/ESPIRATA
  - - - MASCHERA
        
        GRAFICO CON VOLUMI POLMONARI
        
        UTILE PER VENTILAZIONE ANESTESIA
- - - - UOMO 0,5L
      - SPAZIO MORTO ANATOMICO RUBA ARIA
        
        350ML ARRIVANO A LIVELLO ALVEOLARE
  - - - DALLA FINE DI UN'INSPIRAZIONE NORMALE FINO AL MASSIMO CAPACITA' INSPIRATORIA
- - - - SI MESCOLANO CON VRE, VR
  - - - UOMO 40mmHg
        
        IN EQUILIBRIO CON SANGUE
        
        PH STABILE
  - - - PARTE SUPERIORE APP RESPIRATORIO
  - - - ARIA ARRIVA AD ALVEOLI SENZA SANGUE
        
        SCARSAMENTE PERFUSI
        
        MALATTIE POLMONARI PUO' AUMENTARE no perfusione
        
        OSTRUZIONE BRONCO, EMBOLO
- - - - SCHIACCIARE PICCOLE VIE AEREE
        
        ARIA INTRAPPOLATA VICINO ALVEOLI
- - - - FIBRE ELASTICHE POLMONARI
      - TENSIONE SUPERFICIALE ALVEOLARE
      - ATTI INSPIRATORI BASSI
        
        MAN MANO CHE GLI ATTI AUMENTANO
        
        POI RISALGONO
      - SONO
        
        COLLAGENE
        
        FILM LIQUIDO
        
        BAGNA GLI ALVEOLI
        
        TENSIONE SUPERFICIALE DA ELASTICITA'
        
        GABBIA TORACICA
        
        A RIPOSO SI ESPANDE
        
        DOPO UN CERTO RIEMPIMENTO POLMONARE SI RIDUCE
        
        LAVORA CONTRO L'INSPIRAZIONE
    - - RESISTENZA VIE AEREE AL FLUSSO D'ARIA
- - - - ISPIRAZIONE GLOTTIDE CHIUSA
        
        RIGURGITO
        
        ERUTTAZIONE POLIGASTRICI, VOMITO
    - - ESPIRAZIONE GLOTTIDE CHIUSA
        
        SFORZO INTENSO
        
        DEFECAZIONE minore ritorno venoso
  - - - INFIAMMAZIONE
      - DIMINUZIONE PRESSIONE ONCOTICA PLASMA
      - AUMENTO PRESSIONE CAPILLARE
  - - - INFERIORE A QUELLA DELLO SPAZIO INTRAPLEURICO
    - - POLMONE FORATO
      - ROTTURE BOLLE SUBPPLEURICA
  - - - MISURA LE FORZE ELASTICHE
        
        SE SI RIDUCONO, LA P TRANS SI RIDUCE
  - - - P ALVEOLARE 0mmHg
    - - ESPANSIONE DEL TORACE
        
        FA ABBASSARE LA PRESSIONE PLEURICA
        
        POLMONE SI ESPANDE
        
        ESPANSIONE ALVEOLI
        
        P ALVEOLARE SI RIDUCE sotto atm
        
        RICHIAMO DI ARIA
    - - P PLEURICA AUMENTA
        
        POLMONE COMPRESSO
        
        ALVEOLI RIDOTTI DI DIMENSIONE
        
        AUMENTA LA PRESSIONE ALVEOLARE RISPETTO AD ATM
        
        ARIA ESCE NELL'AMBEINTE
        
        SI SPOSTA IN ZONA A P MINORE
- - - - RAMIFICATI
        
        SUPERFICI DI SCAMBIO ELEVATE
        
        SPESSORE DI MEMBRANA SOTTILE
  - - - POI SOLO UNA VOLTA NELLA STRUTTURE DI SCAMBIO
  - - - LIVELLO POLMONARE ARRIVANO 350ML
        
        ARIA NUOVA SI MESCOLA CON QUELLA GIA' PRESENTE
  - - - 1 ESPIRAZIONE
        
        DA SACCHI AEREI POSTERIORI AD ANTERIORI
        
        ARIA NUOVA SCAMBIA ARIA VECCHIA NEI PARABRONCHI
      - 2 ESPIRAZIONE
        
        SACCO AEREO ANTERIORE AD AMBIENTE
- - - - SI CHIUDE/APRE VELOCE
        
        MOVIMENTI ISPIRAZIONE/ESPIRAZIONE VELOCI
  - - - GLOTTIDE APERTA CON PRODUZIONE SUONO
        
        GLOTTIDE APERTA BASSA RESISTENZA E ALTO FLUSSO ARIA
- - - - ESCE DAGLI OPERCOLI
    - - VALVOLE COME BOCCA SI CHIUDONO
        
        P BOCCALE MAG AMBIENTE
  - - - LIQUIDO DALLA PARTE ANTERIORE ALLA POSTERIORE
        
        AMBIENTE-BOCCA-CAVITA' PERCOLARE-AMBIENTE
  - - - SANGUE MENO RICCO DI OSSIGENO VA INCONTRO ALL'ACQUA MENO RICCA DI OSSIGENO
        
        ACQUA HA PIU' OSSIGENO
        
        ACQUA PIU' RICCA CAUDO-CRANIALMENTE
- - - - ARIA ENTRA FINCHE' NON SONO UGUALI A P ATM
        
        UOMO ENTRANO 0,5L ARIA/ATTO RESPIRATORIO
- - - - INSPIRAZIONE, ESPIRAZIONE USANO LO STESSO TUBO
        
        FASI SIMMETRICHE, OMOGENEE
        
        CICLI CONTINUI
        
        CICLI RESPIRATORI SUPPLEMENTARI sospiro
        
        CONCENTRAZIONE CO2 ALTA
      - NEI PESCI UNIDIREZIONE
        
        DA BOCCA A CAVITÀ BRANCHIALE
        
        ESCE POSTERIORMENTE DAGLI OPERCOLI
  - - - SI CREA CORRENTE D’ARIA
        
        CONSUMO DI ENERGIA
    - - CORRENTI AMBIENTALI INDUCONO IL FLUSSO
  - - - ADDOME PROTUDE VISIBILMENTE CON INSPIRAZIONE
        
        COMPRESSIONE VISCERI PER CONTRAZIONE DIAFRAMMA
      - FISIOLOGICAMENTE PREDOMINANTI
      - EVIDENTE IN DOLORI TORACICI pleuriti
    - - MOVIMENTO COSTE
      - EVIDENTE IN DOLORI ADDOMINALI peritoniti
  - - - AREA AUMENTA, VELOCITÀ DIMINUISCE
- - - - M LISCIA
        
        PARASIMPATICO, SIMPATICO broncodilatazione
      - AUMENTO IN INSPIRAZIONE
        
        M LISCIA RILASSATA
  - - - ARIA DA AMBIENTE A POLMONE
        
        POLMONE SI DEVE ESPANDERE
        
        ESPANSIONE CAVITÀ TORACICA
        
        MUSCOLI ESPIATORI
  - - - DIMINUZIONE PRESSIONE
  - - - DIAFRAMMA
        
        AUMENTA LUNGHEZZA ANTEROGRADO-POSTERIORE TORACE IN INSPIRAZIONE
        
        VOLUME INTRATORACICO, POLMONARE
      - COSTOLE, VERTEBRE DORSALI, STERNO
        
        MENO PRONUNCIATE
- - - - AUMENTO VOLUME DORSO-VENTRALE GABBIA TORACICA
    - - AUMENTO VOLUME LATERO-LATERALE
  - - - DIAFRAMMA 75%, M INTERCOSTALI ESTERNI 25%
    - - FORZE ELASTICHE POLMONE
        
        RIPORTA ALLA SITUAZIONE PRIMA
- - - - LUBRIFICA, EVITA FRIZIONI NELLA CASSA TORACICA
      - PRESSIONE NEGATIVA
        
        TENDENZA POLMONE A COLLASSARE
        
        GABBIA TORACICA SI ESPANDE
  - - - AUMENTA ANCHE QUELLA DEL TORACE
        
        SUPERIORE ALLA VENOSA
        
        SANGUE NON TORNA AL CUORE
    - - AUMENTO P LIVELLO POLMONARE
        
        M ADDOMINALI COMPRIMONO VISCERI SUL DIAFRAMMA
        
        M COSTATO SCHIACCIANO IL POLMONE
        
        P POSITIVA
        
        P INTRATORACICA POSITIVA IMPEDISCE RITORNO VENOSO
    - - RICHIAMO SUL SANGUE
        
        VENA CAVA, DOTTO TORACICO, ESOFAGO
        
        AIUTA RITORNO VENOSO
  - - - AUMENTO DIMENSIONE TORACE
        
        P PLEURICA NEGATIVA
    - - P PLEURICA NEGATIVA -5mmHg
        
        DEPRESSIONE MAGGIORE
        
        POLMONE SI ESPANDE
    - - AIUTA RITORNO VENOSO
        
        DEPRESSIONE ELEVATA
  - - - LIQUIDO SCHIACCIATO
        
        P PLEURICA 0 come atm
        
        CRESCE SE ESPIRAZIONE FORZATA
    - - DA -3 A POSITIVA
- - - - FLUSSO PIU' VELOCE
      - VARIAZIONI DI DIREZIONE
  - - - AUMENTO LAVORO M INSPIRATORI/ESPIRATORI
  - - - ELASTICA
      - FLUSSO DEI GAS
      - INERZIALE DELLA MASSA
      - DISTORSIONE PARETE TORACICA
    - - FORZE ELASTICHE
        
        LAVORO DI COMPLIANZA
      - VISCOSITA'
      - RESISTENZA AL FLUSSO
    - - RESPIRAZIONE FORZATA/RESISTENZE VIE AEREE AUMENTATE
      - DI SOLITO E' PASSIVA
        
        QUI DIVENTA ATTIVA
        
        AUMENTO DEL LAVORO
- - - - DESUFFLAZIONE
        
        CAMBIAMENTI PRESSIONE
        
        VARIAZIONE VOLUME
  - - - TENSIONE SUPERFICIALE
        
        ARIA, ACQUA
        
        Le molecole presenti in un liquido si attraggono tra loro in tutte le direzioni
        
        INTERFACCIA LIQUIDO-ARIA
        
        LEGGE DI YOUNG-LAPLACE
        
        ALVEOLI SFERICI
        
        P ALVEOLI 2T/r
  - - - PORZIONE IDROFILA interno, LIPOFILA aria
    - - STIMOLATA DA ORMONI DELLA CORTICALE SURRENE
        
        CORTISOLO
        
        SE MANCA
        
        IPOVENTILAZIONE
  - - - RAGGI DEGLI ALVEOLI RIDOTTI
        
        RIDUZIONE DEL COLLASSO
    - - PIÙ TENDENZA AL COLLASSO
        
        ATELETASSIA POLMONARE ECCESSIVA
        
        CONGESTIONE CAPILLARI
        
        ACCUMULO DI SANGUE
        
        NECROSI
- - - - FIBRE ELASTICHE, COLLAGENE
      - TENSIONE SUPERFICIALE ALVEOLARE FA RIDURRE LA DIMENSIONE
      - UNA CERTA QUOTA D'ARIA RIMANE ALL'INTERNO
        
        NO SVUOTAMENTO FINALE
    - - LIQUIDO PLEURICO ALL'INTERNO
        
        TRAZIONE DEL TORACE non si puo' espandere
        
        TRAZIONE POLMONE
        
        SI GENERA DEPRESSIONE p negativa
- - - - VARIAZIONE DI VOLUME RISULTANTE DA UNA VARIAZIONE DELLA PRESSIONE DI DISTENSIONE
      - OPPOSTA A ELASTANZA
      - VENE
        
        ALTAMENTE COMPLIANTI
        
        SE DIMINUISCE IL RITORNO VENOSO VERSO IL CUORE
        
        AUMENTANO DI DIMENSIONE
        
        VISIBILI PER PRELIEVO
        
        PRESSIONE AUMENTATA
      - POLMONE
        
        COMPLIANZA FISSA
      - AUMENTATA
        
        FACILMENTE GONFIABILE
        
        ENFISEMA
        
        PATOLOGIA CRONICA
        
        DISTRUZIONE STRUTTURE ELASTICHE
        
        TORACE MOLTO ESPANSO a botte
        
        POLMONE NON HA RESISTENZA
        
        PRESSIONE DA METTERE MINORE
        
        NON SI SGONFIA COMPLETAMENTE
        
        SOVRADISTENSIONE
        
        M NON SI CONTRAGGONO BENE
      - DIMINUITA
        
        RIGIDA
        
        CICATRICI
        
        DISTENDIBILITA' RIDOTTA
        
        NO VOLUME POLMONARE FUNZIONANTE
        
        FIBROSI POLMONARE
    - - VARIAZIONE DI PRESSIONE IN RISPOSTA AD UNA VARIAZIONE DI VOLUME