Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
NEONATO parametri=peso+età gestazionale, 17 novembre giornata mondiale dei…
NEONATO parametri=peso+età gestazionale
CALO FISIOLOGICO avviene a 3-4gg di vita un calo di peso tra il 5-10% che si riacquista i primi 10gg
avviene per evacuazione del meconio, prima minzione, perdita della vernice caseosa e il neonato deve essere a digiuno prima dio attaccarlo al seno.
ETA' GESTAZIONALE
post-termine >42 settimane
pre-termine <37 settimane
a termine >37 e < di 42 settimane
ESAME OBIETTIVO: verifica la presneza di anomalie congenite e/o situazioni di emergenza per decidere il tipo di assistenza
CAPO: valutare forma e dimensione. nel parto può subire rimodellamenti con sovrapposizioni craniche a livello delle suture, come possono essere presenti tumefazioni. presenta delle fontanelle
OCCHI: devono aprirsi simmetricamente, le pupille devono reagire alla luce e deve essere esplorato il fundus, se si ottiene un risfesso rosso all'esame si escludono patologie. SOno frequenti le emorragie dalla sclera.
CUORE: FC 110 a 160 bpm, più elevata nel pretermine TEMPERATURA 36.5/37.2
PRESSIONE ARTERIOSA: 60-80/40-45 dopo 10gg 100/50
RESPIRAZIONE 40/60 atti al min. respira solo a livello addominale diaframmatico per lo scarso sviluppo dei muscoli respiratori. RESPIRO PERIODICO atto con pause anche di 5/10 sec
CUTE: colorito roseo, de nelle prime 24h può essere presente acrocianosi, con desquamazione, secchezza e petecchie in caso di pressione sollecitata al parto
OSSERTVAZIONE: 6-24h
temperatura ogni 4h (se è in caduta va in culla termica);
funzionalità resp e card;
colorito cutaneo;
eliminazione del meconio;
minzione tra 12/24h 1ml/kg/h;
glicemia >40mg/dl;
REATTIVITA' primi 30/60minuti iperattività, fase quiete o sonno 2-4h, fase di iperattività;
NIDO: prime cure igieniche; identificazione; trattamento cordone ombelicale, parametri. (peso, lunghezza, circonferenza cranica, circonferenza toracica, allattamento al seno entro 1h; calo fisiologico
rooming-in associato a nido aperto: presenza libera del padre, gestione del neonato, rispetto delle diverse culture, educazione genitoriale
SCREENING NEONATALE (RICERCA)
si effettua la ricerca in una popolazione apparentemente sana, la situazione patologica definita fino al quel momento asintomatica o non riconosciuta. quindi una diagnosi precoce spesso prima che insorgano i primi sintomi. tutti i neonati sono sottoposti allo screening obbligatorio (legge 104/92) con il prelievo di sangue effettuato dopo 48-72h. viene preso dal tallone, messo su cartoncino e inviato al laboratorio con firma dell'operatore, generalità del neonato, età gestazionale e dati dei genitori
UTILITA': permette di individuare: ipotiroidismo congenito, fenilchetonuria test di gutrie, fibroci cistica.
in alcune regioni si effettua uno screen allargato con 40 forme di malattie metaboliche ereditate
ROOMING-IN: attua a favorire: allattamento al seno, armonia e stabilità del neonato; legame parentale; competenze genitoriali; prevenzione infezioni
DIMISSIONI
Istruire i genitori: alimentazione, controllo crescita, visite controllo, info su assistenza sanitaria locale (pediatri base, consultori)
RIANIMAZIONE
il 10% alla nascita;
80% per quelli che hanno un peso <1,5kg;, per encefalopatia ipossia-ischemica 2-6 casi su 1000
INTUBAZIONE (1kg a 2,5kg)
intubazione endotracheale x: desaturazione, bradi o tachicardia, assenza movimenti topracici, incremento PCO2, rumori respiratori
Ossigeno terapia
diagnosi infer
rischio lesioni (soffocamento, aspirazione); rischio infezioni, rischio ipotermia, deficit volume di liquidi, alterazione attaccamento madre-bambino
OBIETTIVI: mantenere la pervietà delle vie aeree, prevenire ipotermia, controllo eliminazione, promuovere allattamento al seno, prevenire infezioni, promuovere attaccamento madre-bambino, prevenire traumi, educare all'igiene del neonato.
carta dei diritti del bambino
diritto alla tutela della privacy, sviluppo fisico, psichico, emotivo, diritto di non essere usato come mezzo di contenzione, etc
17 novembre giornata mondiale dei prematuri
sono più a rischio per complicanze, respiratorie, metaboliche, infettive, neuromotorie, cognitive e sensoriali