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LA NASCITA DELLA LETTERATURA OCCIDENTALE IN VOLGARE, Qual è il primo testo…
LA NASCITA DELLA LETTERATURA OCCIDENTALE IN VOLGARE
Qual è il primo testo della letteratura italiana?
i primi testi letterari in volgare italiano compaiono tra il XII e il XIII secolo
la prima opera della letteratura italiana è considerata il "Cantico di frate Sole" di Francesco , composto nel 1224
trattasi di una lode a Dio e a tutte le creature (Sole, Luna, Stelle ecc.)
San Francesco predica una religiosità non inquinata dal potere mondano
un ritorno alla bontà naturale delle cose, come Dio le ha create
Francesco nasce ad Assisi nel 1181
figlio di un ricco mercante, riceve una buona istruzione
in giovane età partecipa ad alcuni scontri militari che lo conducono ad una prigionia di circa 1 anno
a questo periodo risale la conversione, che culmina con la rinuncia alla famiglia e ai beni (1206)
Francesco intende imitare il Vangelo condannando i valori economici della società in cui vive
insieme ad un gruppo di seguaci, intraprende una serie di missioni evangelizzatrici proponendo la sua Regola di assoluta povertà
muore nel 1228
Oltre al "Cantico di frate Sole", la maggior parte della letteratura religiosa in volgare trova espressione nella lauda
la lauda (dal latino "laus" che significa "lode") è un componimento in versi contenenti lodi a Dio, alla Vergine e ai santi
trattasi di un tipo di componimento che presenta dialoghi tra vari personaggi (una sorta di rappresentazione teatrale)
Il principale poeta religioso di questo periodo, autore di diverse laude, è Jacopone da Todi
Jacopone nasce a Todi nel 1236
E' un avvocato ma in seguito alla morte della moglie, Jacopone cambia vita e prende i voti francescani, schierandosi con l'ala degli spirituali (coloro che chiedono una rigida applicazione della regola)
famose sono le sue critiche contro papa Bonifacio VIII. Per questo fu scomunicato e incarcerato
scarcerato cinque anni più tardi, muore nel 1306
di Jacopone ci restano circa 90 Laude (la più famosa è "Donna de paradiso" o "Il Pianto della Madonna") che possiamo distinguere in due gruppi
laude che manifestano il pessimismo con cui Jacopone guarda alle cose del mondo e alla realtà storica in cui vive
laude in cui si avverte la necessità di estraniarsi e allontanarsi da quel mondo alla ricerca di un contatto con Dio
perché i primi testi sono di natura religiosa?
nel Medioevo la Chiesa e la fede sono valori fondamentali per gli uomini
tutte le opere religiose sono scritte in latino e quindi non comprensibili per il popolo
nasce l'esigenza di una letteratura religiosa accessibile anche alla massa
molti si oppongono al lusso e alla corruzione di certi ambienti ecclesiastici e predicano la povertà
nasce il movimento francescano, fondato da Francesco d'Assisi
i Francescani predicano la pace e l'amore per il prossimo, per la natura e per tutte le creature esistenti
la predicazione dei Francescani utilizza il volgare, in quanto il loro messaggio d'amore deve raggiungere un pubblico il più vasto possibile
Nell'Alto medioevo la cultura è in mano alla Chiesa
La sua lingua ufficiale è il latino
la maggioranza della popolazione non comprende il latino
impiega quindi altre parlate (i cosiddetti volgari) che sono destinate a un uso solo orale (non scritto) e per finalità pratiche
Quando e dove il volgare viene utilizzato per la prima volta per scopi letterari?
verso la fine dell'XI secolo in territorio francese
in Francia la società è di tipo feudale. Il ceto dominante è l'aristocrazia che, per controllare i territori, si farà affiancare dalla cavalleria
nasce l'ideale cavalleresco
infatti molti valori tipici dei cavalieri (coraggio, prodezza, gloria, onore, lealtà, fedeltà, nobiltà d'animo) saranno cantati nella letteratura di questo periodo
Qui si sviluppano 3 generi letterari in lingua volgare francese
romanzo cortese
il termine "cortese" deriva da corte e indica una condizione di gentilezza e nobiltà d'animo tipica di coloro che frequentano la corte feudale (i cavalieri per esempio), ovvero i protagonisti delle vicende romanzesche
si diffondono nelle corti della Francia settentrionale nel XII secolo
ampie narrazioni in lingua d'oil
è destinato alla lettura privata, non viene raccontato nelle piazze
temi principali sono l'amore, l'avventura, il fantastico
ciclo bretone: raccontano le vicende legate a re Artù, Merlino, la regina Ginevra, Lancillotto
autore principale di romanzi cortesi è Chretien de Troyes
ciclo tristaniano: tormentata storia d'amore tra Tristano e Isotta
poesia provenzale/trobadorica
nella Francia Meridionale (in Provenza) si diffonde in lingua d'oc la poesia cortese o provenzale o occitanica
gli autori sono i cosiddetti "trovatori" i quali provengono dalla Provenza
da "trobar" che significa "comporre versi"
i componimenti sono letti dinanzi a un pubblico di corte accompagnati dalla musica
i trovatori utilizzano due stili:
trobar leu
poetare in modo semplice, chiaro, leggero
trobar clus
poetare in modo difficile, chiuso, con toni aspri
tematiche
l'amore cortese
nel trattato "De Amore", Andrea Cappellano illustra i principi dell'amore cortese
l'amore è inappagato
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la donna è sublime e irraggiungibile
l'amore ingentilisce e nobilita l'uomo
il rapporto tra l'amante e la donna riproduce quello feudale tra il vassallo e il suo signore
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principali trovatori: Guglielmo IX duca d'Aquitania, Arnaut Daniel
epica
le Chanson de geste (le canzoni di gesta)
poemi epici che raccontano le grandi gesta militari di cavalieri
sono prodotte da giullari e cantastorie che si esibiscono nelle piazze e nelle corti
sono in lingua d'oil, sono inizialmente orali e accompagnate da uno strumento musicale
l'opera più importante è la "Chanson de Roland" (la Canzone di Orlando)
racconta le gesta del celebre paladino di Carlo Magno, Orlando, in guerra contro gli Arabi in Spagna
la retroguardia dell'esercito di Carlo Magno viene assalita e sterminata dai musulmani
il conte Orlando combatte per il re e nel nome della fede cristiana, e muore da martire, decidendo di non chiedere aiuto con il suono del corno
in Francia si parlavano due lingue
lingua d'oc (Francia meridionale)
lingua d'oil (Francia settentrionale)
Tutta la produzione francese di questi anni assume il nome di letteratura cortese
il termine cortese indica "legato all'ambito della corte"
tutte le opere sono prodotte all'interno delle corti
protagonisti della cultura cortese sono i cavalieri e i loro ideali (fedeltà, coraggio, fede religiosa ecc.)
le prime manifestazioni letterarie in volgare italiano sono profondamente influenzate dalla produzione poetica che si sviluppò in Francia
I PRIMI TESTI DELLA LETTERATURA ITALIANA