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LA CONQUISTA DELL'ITALIA - Coggle Diagram

- - - - viene siglato un trattato di pace: la Lega Latina avrebbe dovuto inviare aiuti in caso di guerra
- - - - Nella seconda guerra veiente (437-426 a.C.) Fidene viene conquistata e infine distrutta dai Romani
      - Nella terza guerra veiente (405-396 a.C.,) Veio viene assediata per 10 anni dai Romani fino alla sua conquista
      - Nella prima (483-474 a.C.,) i Veienti riescono a segnare un punto a loro favore occupano Fidene (una rive del Tevere). La reazione di Roma finisce in tragedia: circa 300 soldati vengono annientati sul fiume Crèmera
- - - - 1° guerra sannitica (343 a.C. - 341 a.C.)
        
        Roma sconfigge il nemico a Capua
        
        viene siglato un accordo secondo cui Roma ottiene la Campania e i Sanniti ottengono Teano
        
        In seguito a questo accordo, Roma deve fare i conti con i suoi vecchi alleati Latini e con i Campani
        
        341-338 a.C. scoppia la grande guerra latina. Roma ha la meglio e, dopo aver sciolto la lega, incorpora le città latine nello Stato romano e fonda nuove colonie in quelle aree
      - 2° guerra sannitica (326 a.C. - 304 a.C.)
        
        cause
        
        Roma fonda colonie in aree di pertinenza dei Sanniti
        
        Roma conquista facilmente Napoli.
        
        Tenta poi di penetrare nel Sannio, ma il tentativo si risolve in un fallimento
        
        infatti nel 321 a.C. i Romani vengono sconfitti al passo delle Forche Caudine
        
        nel 316 a.C. viene siglato un trattato di pace
        
        A Napoli, unica città campana ancora indipendente, ci sono sostenitori dei Romani e sostenitori dei Sanniti
      - 3° guerra sannitica (298 a.C. - 290 a.C.)
        
        ii Sanniti attaccano i Lucani. Roma accorre in aiuto di questi ultimi.
        
        nel 295 a.C. a Sentino i Romani hanno la meglio sui Sanniti
        
        nel 293 a.C. i Sanniti vengono definitivamente sconfitti ad Aquilonia e costretti a siglare un trattato di pace
- - - - la città di Taranto chiede aiuto a Pirro, re dell'Epiro, il quale sbarca in Italia con 22.000 soldati e 20 elefanti
        
        Pirro infligge 2 pesanti sconfitte ai Romani, ad Eraclea e ad Ascoli Satriano (279 a.C.)
        
        Pirro si reca in SIcilia, infatti decide di accogliere anche le richieste di aiuto che giungevano da Siracusa, in lotta con Cartagine
        
        I Romani si riorganizzano e si scontrano definitivamente con Pirro a Benevento, dove hanno la meglio nel 275 a.C.