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SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Nella seconda metà dell'Ottocento…

- - - - proletariato
        
        tra
        
        contadini (campagna)
        
        operai (città). Turni di lavoro massacranti e abitazioni sovraffollate in parti povere della città
        
        organizzati in
        
        sindacati. Dall'esperienza delle Trade Unions nascono in Inghilterra i primi sindacati, poi anche in Germania e Stati Uniti
        
        stimolano
        
        nascita di movimenti socialisti. Nascono prima in Gran Bretagna e in Francia. Volevano suffragio universale, si fondavano su uguaglianza, solidarietà, cooperazione e ritenevano che non c'era equa distribuzione della ricchezza. Opposti ai liberali che volevano voto solo per chi aveva un certo reddito e si basavano su libertà, individualismo, concorrenza e proprietà privata
        
        pubblicazione del "Manifesto del partito comunista" da parte di Karl Marx e Friedrich Engels che pensavano che la lotta tra proletariato e borghesia era inevitabile e avrebbe portato una rivoluzione e a instaurare una società comunista con abolizione della proprietà privata e mezzi di produzione in comune. Rivoluzione che doveva essere guidata dal Partito Comunista. Nel 1864 viene fondata la Prima Internazionale ma venne sciolta nel 1876 perché Michail Bakunin aveva un punto di vista diverso da Marx ed Engels: pensava che la causa dell'oppressione e dello sfruttamento era lo stato e quindi puntava ad uno stato anarchico
        
        pubblicazione dell'enciclica "Rerum novarum". Anche il papa Leone XIII con quest'enciclica del 1891 richiama i cattolici sull'importanza della dignità umana. Secondo lui il salario degli operai doveva permettere il giusto sostentamento delle loro famiglie ma riteneva che la questione sociale doveva essere risolta in modo pacifico con la collaborazione tra le classi
      - borghesia
        
        divisa in
        
        alta, media e bassa. Alta borghesia = industriali, banchieri, finanzieri, grandi commercianti e alti funzionari statali. Media borghesia = medici, avvocati, piccoli e medi imprenditori, impiegati e insegnanti. Bassa borghesia = piccoli commercianti e artigiani. Vita della borghesia basata sulla famiglia e sulla rispettabilità; abitazioni molto ricche, il padre rappresentava l'autorità assoluta, abbigliamento particolare e villeggiatura