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PROGETTAZIONE di un DATABASE, Matthias Zingerle, MODELLAZIONE FUNZIONALE…
PROGETTAZIONE di un DATABASE
DEFINIZIONE
Progettare le strutture, prima logiche e poi fisiche, di un db in modo che possano accogliere i dati di cui un utente ha bisogno
FASE 1: ANALISI
tecnica/strategie di progettazione
BOTTOM - UP
Le specifiche sono sviluppate in semplici schemi dettagliati e poi vengono integrate tra loro
INSIDE - OUT
Si sviluppa a spirale partendo da concetti più importanti aggiungendo quelli collerati
TOP - DOWN
Si parte da uno schema iniziale astratto e si arriva a uno più dettgliato
FASE 4: FISICA - IMPLEMENTAZIONE
completamento dello schema logico in funzione dell'organizzazione fisica
FASE 5: REALIZZAZIONE
dove si realizza fisicamente il DB
FASE 2: CONCETTUALE
INDIPENDENZA
Indipendente dallo strumento informatico che verrà utilizzato
CORRETTEZZA
Uso corretto degli strumenti
CHIAREZZA
Il modello deve essere leggibile e comprensibile a tutti
COMPLETEZZA
Tutti gli aspetti rilevanti della realtà devono essere modellati
FASE 3: LOGICA
creazione di uno schema secondo uno dei seguenti modelli:
RELAZIONALE
sviluppato da Edgar Franck Codd all'inizio degli anni 70
pubblica l'articolo "modello per l'archiviazione di grandi banche di dati" dove struttura attraverso TABELLE e RELAZIONI
RETICOLARE
Il periodo storico del modeello reticolare è la fine degli anni 60
Struttura: grafo mediante puntatori
Relazione multipla
Ogni record può connettersi con altri n record
Evoluzione del modello gerarchico, ogni nodo è punto di partenza per raggiungere un campo
SVANTAGGI
per realizzare due retioli indipendenti è necessario duplicare i dati introducendo un inutile ridondanza
se i dati non sono tr loro direttamente connessi è difficile andare a ricercare
I puntatori sprecazno spazio
è estremamentee riido in caso di modifiche successive alla sua creazione
AD OGGETTI
paradigma "Object Oriented" Anni 80
OODBMS acronimo di Object oriented DBMS
sviluppato dalla Fujitsu alla fine degli anni novanta
ORDMS acronimo di Object relational database management system
nuova frontiera nella rierca su i data base, hanno la possibilità di definire tipi di dati e comportamenti nella stessa classe
GERARCHICO
anni 60
struttura ad albero
Relazione 1 a molti e si indica con 1 a N
Ogni padre può avere molti figli, ma ogni figlio può avere un solo padre
La radice del nostro albero è il record principale, da qui partono i numerosi figlii
SVANTAGGI
Tra lo schema logico e la realizzazione fisica esiste una dipendenza stretta e vincolante
Le operazioni di ricerca non sono efficienti
XML, extenstible markup language
anni 90'
non è proprio un modello di database e utilizza un linguaggio di markup
NoSql
raggruppano un insieme di approcci ibridi nel tentativo di superare la rigidità del modello relazionale e migliorare la sclabilità per migliorare la gestione la gestione dei dati
accesso ai dati grantito dall'ACD
presenza di una relazione tra due o più campi di tabelle
schema fisso delle tabelle
utilizzo di tabelle e cambi per memorizzare i dati
ESEMPIO di maggior successso
mongo DB
Redis, Memcached, HBase
Neo4j
Cassandra, Big Table, Simple DB
Firebase
FASE 2: CONCETTUALE
CHIAREZZA
il modello deve essere leggibile e rappresntare le informazioni in maniera comprensibile
INDIPENDENZA
indipendente dallo strumento informatico che verrà utilizzato
COMPLETEZZA
tutti gli aspetti rilevanti della realtà devono essere modellati
CORRETTEZZA
uso correto degli strumenti
Matthias Zingerle
MODELLAZIONE FUNZIONALE FASI 4 - 5 :