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Individualità che è a se stessa reale in se stessa e per se stessa -…
Individualità che è a se stessa reale in se stessa e per se stessa
individualità
può realizzarsi
rimane astratta
ragione legislatrice
cerca in sé leggi universalmente legislatrici
autocontraddizione
es. massima universale: "ognuno ha il dovere di dire la verità".
Per l'individuo, la cognizione della verità è accidentale
il regno animale dello spirito e l'inganno, o la cosa stessa
virtù
sforzi e ambizioni universalistiche
onesta dedizione ai propri compiti particolari (
famiglia, professione
)
"
animale
" perché vita dello spirito è ridotta nella cura dei propri compiti o affari
ingannevole
, perché l'individuo tende a far passare il proprio agire come dovere morale mentre esprime soltanto il proprio interesse.
"mentalità
borghese
", Lukács.
ragione esaminatrice delle leggi
cerca leggi assolutamente valide
sottomette le leggi al proprio esame
si pone sopra le leggi
riduce l'incondizionatezza delle leggi
l'individualità in se stessa non può raggiungere l'universalità.
l'individualità è universalità quando è spirito.
spirito
=
ragione realizzata concretamente nelle istituzioni storico
-politiche di un popolo. (=
Sostanza
etica)
"
l'intelligente ed essenziale far del bene è [...] l'intelligente, universale operare dello Stato - operare al cui paragone l'operare del singolo come singolo diviene qualcosa di così meschino che non val quasi la pena parlarne
"
Se lo spirito non ne determina il contenuto, le leggi etiche più indubitabili ("dire la verità", "amare il prossimo") sono astrazioni.
L'individuo è fondato dalla realtà storico-sociale
.
La realtà storico-sociale, la sostanza etica rende possibile la vita individuale.