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Periodo Classico Stile Tardo e Ricco 425-323 a.C. - Coggle Diagram
Periodo Classico
Stile Tardo e Ricco
425-323 a.C.
Artsti che se ne fecero promotori:
Prassitele
Skopas
Lisippo
Si trattano temi minori
Sopratutto quotidianità e temi intimistici
Afrodite Cnidia
Realizzato intorno al 364-363 a.C. da Prassitele
Così chiamata perchè acquistata dagli abitanti di Cnido
Questi affinchè tutti potessero godere della bellezza della statua, kla collocarono in un tempietto
Ha un'altezza di 149cm
Oggi si ha solo una copia romana marmorea
Oggi esposta nel Museo Pio Clementino nella Città del Vaticano
Caratteristiche e Descrizione;
Il corpo sinuoso ad S mette in luce tutti gli attributi della femminilità
Per la prima volta una dea viene rappresentata nuda mentre appoggia un panno su un anfora (o lo prende) prima o dopo il bagno rituale
Apollo Sauroctonos
Descrizione e Caratteristiche:
Ritrae Apollo nell'atto di uccidere una lucertola
Il dio, ancora giovane, si appoggia con morbido abbandono a un tronco d'albero
La sua testa è ruotata verso sinistra
Il piede sinistro, accostato al tallone destro, fa si che la gamba destra sia rilassata
Realizzata intorno al 360 a.C. da Prassitele
Oggi si ha solo una copia romana marmorea di Paro da originale bronzeo
Ha un'altezza di 149 cm
Oggi esposto al Museo del Louvre a Parigi
Hermes con Dioniso bambino
Realizzata intorno al 340-330 a.C. da Prassitele
Copia o originale in marmo
Ha un'altezza di 215cm
Oggi esposta nel Museo Archeologico ad Olimpia
Caratteristiche e Descrizione:
La scultura ritrae Hermes mentre, in una sosta durante il viaggio fa giocare il bambino con un grappolo d'uva nella mano destra mancante insieme al braccio
Nella scultura mentre Hermes guarda sorridente il fratellino inclina quasi la testa e tiene la piccola mano sinistra verso l'uva
I due personaggi sono rappresentati in maniera dolce e confidenziale
L'accurata levigatezza del marmo e la morbida trattazione dei particolari anatomici consentono di parlare di "effetto pittorico" e "sfumato"
Menade danzante
Realizzata tra il 335-330 a.C. da Skopas
Oggi si ha solo una copia romana marmorea
Ha un'altezza di 45cm
Oggi esposta Skulpturensammlung a Dresda
Caratteristiche e Descrizione:
Skopas ci mostra un corpo che, in preda, ai furori dionisiaci alla danza sfrenata spasmodica, è scosso da un movimento che conferisce alla scultura una vitalità quasi selvaggia
La testa è rovesciata furiosamente all'indietro e piegata di lato
Presenta una grande massa di capelli a lunghe ciocche ondulate
Le orbite degli occhi sono profonde, lo sguardo è perso verso l'alto e le labbra sono carnose e dischiuse
sollecitano l'osservatore a provare le sue stesse violente e voluttuose sensazioni
Apollo del Belvedere
Realizzata prima del 330 a.C. da Leochares
Ha un'altezza di 224cm
Oggi abbiamo solo una copia romana marmorea del 130
Oggi conservata nel Museo Pio-Clementino nella Città del Vaticano
Caratteristiche e Descrizione:
Il dio è colto mentre ha appena scagliato una freccia
La testa è orientata nella stessa direzione del braccio sinistro sollevato e teso lateralmente
Forte accentuazione del mento e della base della fronte
La gamba destra è appena tesa e il piede poggia completamente a terra
Apoxyomenos
Realizzata introno al 320 a.C. da Lisippo
Ad oggi rimane solo una copia marmorea romana da originale bronzeo
Ha un'altezza di 200cm
Oggi esposta nel Museo Pio-Clementino nella Città del Vaticano
"Colui che si deterge" dal verbo apoxyein, detergere
Descrizione e Caratteristiche:
La statua rappresenta un giovane atleta che dopo la fatica dell'azione si toglie di dosso il sudore e l'olio utilizzando lo strigile
Lo strigile--> uno strumento metallico composto da un manico dritto e una parte terminale curva. Veniva usato per detergere gli arti dopo un bagno o una gara
Gamba destra flessa e con uno scarto laterale
Il bacino è ruotato mentre i fianchi sono stretti e il torace allungato e sinuoso
Le braccia sollevate mentre la testa è ruotata verso destra, rialzata e lievemente inclinata su un lato, è piccola
Un nuovo tipo di connessione fra le parti che si qualifica come antitetico
Antitetico--> Quando si assegna sempre l'azione a una metà del corpo e il riposo dell'altra