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apparato urinario - Coggle Diagram

- - - - fori attraverso cui viene rilasciata l'urina
      - ognuna sporge nel calice renale
        
        sistema idraulico
        
        l'urina proveniente dalla papilla viene raccolta per essere espulsa dall'organismo
        
        calici minori drenano l'urina nelle papille
        
        calici maggiori si uniscono formare un bacino ancora più grande, la pelvi renale
        
        la pelvi renale si restringe per formare l'uretere a livello dell'ilo
  - - - si divide in arterie segmentali avvicinandosi al rene
        
        si dividono in arterie lobari
        
        tra le piramidi della midollare renale si ramificano per formare le arterie interlobari, che si estendono all'infuori verso la corticale, fino a curvarsi al di sopra delle basi delle piramidi, formando arterie arcuate
        
        si dipartono le arterie interlobulari che penetrano nella corticale
        
        le loro arteriole afferenti portano sangue ai nefroni
- - - - muscolatura liscia che fa avanzare le urine con contrazioni peristaltiche
- - - - impossibile nei primi anni di vita e nell'infanzia
- - - - capsula di Bowman
        
        imbocco caliciforme
        
        "capsula glomerulare"
        
        due strati di cellule separati dallo spazio capsulare
        
        strato parietale (esterno): epitelio squamoso
        
        strato viscerale (interno): cellule epiteliali specializzate (podociti)
        
        le prime proiezioni cellulari che si estendono dai corpi dei podociti si dividono, dando luogo a strutture ramificate che terminano con dei pedicelli
        
        sono ravvicinati tra loro e lasciano spazio solo a minuscoli fori detti fessure di filtrazione
        
        impediscono il passaggio di macromolecole come le proteine
        
        al loro interno c'è il diaframma di filtrazione (fibre connettivali) che impedisce alle fessure di allargarsi sotto pressione conservando comunque la loro permeabilità
      - glomerulo
        
        rete capillare
        
        importante per la sopravvivenza
        
        sottile parete membranosa con uno strato di cellule endoteliali
        
        fenestrazioni: pori non presenti nei capillari normali
        
        la porosità è necessaria alla filtrazione del plasma a un grado tale da garantire un'adeguata funzione renale
        
        cellule mesengiali
        
        esclusiva del corpo renale
        
        forma irregolare, processi citoplasmatici e localizzate in ordine sparso, immerse in una matrice extracellulare nei punti di ramificazione delle anse capillari
        
        funzioni: fagocitica e di supporto, controllo del flusso sanguigno nelle anse glomerulari
        
        lamina basale membrana basale che separa la capsula di Bowman dal glomerulo
        
        strato di fini fibrille in una matrice di glicoproteine
        
        la parte viscerale della capsula di Bowman entra in contatto con la lamina attraversi i pedicelli dei podociti
        
        membrana capsulare glomerulare
        
        endotelio glomerulare, membrana basale, parete viscerale
    - - condotto cavo e tortuoso, si estende dal corpuscolo renale fino alla fine del nefrone, dove si unisce al dotto collettore condiviso con altri nefroni adiacenti
      - tubulo contorto prossimale
        
        seconda parte del nefrone e prima del tubulo renale
        
        più vicino alla capsula di Bowman
        
        contorto=processo devoluto
        
        parete formata da cellule epiteliali con un orletto a spazzola che affaccia il lume del tubo ed è formato da microvilli (aumentano la superficie luminale)
      - ansa di Henle
        
        al di sotto del tubulo prossimale
        
        branca discendente, curva netta, branca ascendente
        
        branca ascendente fine, branca ascendente spessa
        
        la sua lunghezza è importante per la formazione di un'urina più concentrata o più diluita
      - tubo cortorto distale
        
        oltre l'ansa di Henle
        
        trasporta il filtrato fuori dal nefrone fino al dotto collettore
        
        apparato juxtaglomerulare
        
        punto in cui l'arteriola afferente sfiora il tubulo contorto distale
        
        "complesso juxtaglomerulare"
        
        importante per l'omeostasi del flusso sanguigno poichè quando si riduce la pressione del sangue nell'arteriola afferente essa secerne renina in maniera riflessa
        
        cellule
        
        differenziazione delle cellule delle pareti del tubo contorto distale e dell'arteriola afferente, nel punto in cui questi vengono in contatto
        
        cellule juxtaglomerulari (JG): muscolo liscio dell'arteriola afferente, contengono granuli di renina
        
        meccanorecettori: sono sensibili all'aumento della pressione nell'arteriola
        
        macula densa: cellule differenziate del tubulo contorto distale nell'apparato juxtaglomerulare, molto ravvicinate tra loro
        
        chemocettori sensibili alla concentrazione dei soluti trasportati nel tubulo
        
        omeostasi della funzione renale, influenzando la capacità del rene di produrre urina più o meno concentrata
  - - - entra nei capillari peritubulari
        
        una parte del sangue dell'arteriola efferente scorre verso un'ansa a forma di forcina per capelli, senguendo l'ansa del nefrone
        
        queste arteriole sono dette vasa recta o arteriola retta. in queste il sangue scorre molto lentamente
- - - - arriva dopo al meato urinario all'apice del pene
    - - durante l'eiaculazione la contrazione riflessa dei muscoli dello sfintere vescicale chiuse il passaggio all'urina